La mozione sul conflitto di attribuzione tra Stato e Regione legato alla decadenza della presidente Alessandra Todde sarà all’ordine della seduta del Consiglio Regionale di domani.
Il provvedimento, pronunciato dal Collegio elettorale della Corte d’Appello di Cagliari, ha sollevato una questione giuridica sulla validità della legge 515 del 1993 in Sardegna, norma a cui il collegio si è appellato per contestare il rendiconto delle spese della campagna elettorale della presidente alle elezioni del febbraio 2024.
La mozione, firmata da tutti i capigruppo di maggioranza, impegnerà la Giunta regionale a presentare un ricorso formale alla Corte costituzionale per sollevare il conflitto di attribuzione con lo Stato. Il ricorso dovrà essere depositato entro sessanta giorni dalla notifica dell’atto ritenuto lesivo.
Parallelamente, la presidente Todde ha già avviato un’azione legale presso il tribunale civile, opponendosi sia alla decadenza sia alla sanzione economica di 40mila euro imposta dal collegio elettorale. L’udienza su questo fronte è fissata per il 20 marzo.