E’ polemica sulla missione istituzionale a Abu Dhabi del presidente della Regione, Ugo Cappellacci. Il deputato di Sel, Michele Piras, ha attaccato questa mattina il governatore accusandolo di andare “con il turbante e il piattino in mano a chiedere insistentemente l’elemosina agli Emiri ed agli Sceicchi di turno. Offresi terra, spiagge e paesaggi al miglior acquirente, per realizzarvi qualcosa purché sia – ha aggiunto – magari una nuova colata di cemento”.
Non si è fatta attendere la risposta del portavoce del presidente, Alessandro Serra. “Evidentemente, mentre Piras disdegna il turbante, fatica ad abbandonare colbacco e paraocchi ereditati dai suoi antenati e patroni politici. Forse è a loro che dovrebbe rivolgere qualche domanda circa il consumo del territorio – ha replicato – e scelte che hanno sempre posto i sardi dinanzi all’alternativa drammatica tra posti di lavoro da un lato e salute, sicurezza e fruibilità dell’ambiente dall’altro”.
Intanto ad Abu Dhabi prosegue la visita del governatore. Oggi la seconda giornata Cappellacci ad Abu Dhabi che ha incontrato Fawzya Al Mubarak, componente del board advisor del Principe e al quale è affidata la gestione del fondo per lo sviluppo di Abu Dhabi. Successivamente Cappellacci ha incontrato il Ceo di Jumeirah, Gerard Lawless, che ha illustrato le strategie di investimento della sua catena e al quale sono state evidenziate le opportunità di investimento nell’Isola.
Dall’ufficio stampa del presidente fanno sapere che “un vivo interesse per la Sardegna è stato espresso poi dal Ceo della Paramount hotels and resort, Ghassan Aridi, durante il successivo appuntamento. “Abbiamo avviato un confronto proficuo – ha dichiarato il governatore – sia con le istituzioni che con possibili partner economici di alto livello internazionale”.
Quindi il doppio obiettivo dichiarato dallo stesso presidente: “Non solo intendiamo attrarre nuovi investimenti nella nostra Isola per chi intende operare nel rispetto dei nostri valori e del nostro patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, ma abbiamo altresì avviato un dialogo per consentire alle aziende sarde di entrare nei mercati degli Emirati rabi uniti. Per questa ragione abbiamo già ipotizzato, a breve scadenza, una serie di iniziative che consentiranno alle nostre aziende di proporsi su uno scenario che offre notevoli opportunità a chi come noi vanta una specialità e una varietà dell’offerta che può essere competitiva a livello internazionale”.
Interviene anche Franco Cuccureddu, consigliere regionale e leader sardo Mpa che fa parte della delegazione volata ad Abu Dhabi. Cappellacci a Abu Dhabi. “La Sardegna – dice l’onorevole – sta riacquistando appeal nei mercati internazionali, soprattutto per gli investimenti nel settore del turismo ma anche in quello dei trasporti, delle infrastrutture nonché dell’energia e della ricerca”.
