Cagliari, Zedda conferma: “Imu ridotta”. E arrivano anche 60 milioni di euro per i lavori pubblici

Per la predisposizione del Bilancio di previsione 2013 il Comune di Cagliari aprirà una concertazione con il tessuto economico produttivo locale per decidere come spendere 60 milioni di euro per investimenti in infrastrutture. Lo ha annunciato il sindaco, Massimo Zedda, durante il suo intervento di saluto alla cerimonia di inaugurazione della 65/a Fiera internazionale della Sardegna. “Vorremmo puntare su alcuni lavori pubblici che – ha spiegato il primo cittadino – possano offrire qualche opportunità in più e che non creino occupazione solo per gli anni in cui si eseguono i lavori”. Zedda ha anche confermato la riduzione di mezzo punto dell’aliquota dell’Imu per la prima casa, dal 4,5 per mille al 4 per mille e la revisione di alcune tassazioni sul commercio. Inoltre ha lanciato un appello al Governo nazionale perché possano essere rivisti, come è stato fatto in altre zone d’Europa, i parametri del Patto di stabilità “per poter utilizzare i 260 milioni di euro bloccati dal Patto e attivare la riqualificazione degli immobili pubblici, e perché si sposti la pressione fiscale a favore delle retribuzioni. E’ inutile organizzare eventi come le notti colorate se poi le persone non hanno i soldi per poter spendere. Inoltre abbiamo due patrimoniali l’Imu e la Tares che speriamo possano slittare al 2014”.