Cagliari, l’agenda politica di domenica: Primarie ed esordio indipendentisti

Domenica 5 maggio sarà un giorno cruciale per la corsa verso le Amministrative del 16 giugno: il centrosinistra andrà al voto per le Primarie e nelle stesse ore ci sarà anche il primo incontro dell’area di AutodetermiNatzione, sinistra e indipendentismo. Nel centrosinistra è una corsa a tre per conquistare la candidatura a sindaco, nella sceda per le Primarie ci saranno, in quest’ordine, i nomi di Matteo Lecis Cocco Ortu, Francesca Ghirra e Marzia Cilloccu.  Gli elettori, a seconda della sezione elettorale di appartenenza, potranno votare nei sette seggi che rimarranno aperti dalle 8 alle 20 in via Barcellona, vico 12 San Giovanni, al circolo Copernico di via Tempio, in piazza Galilei, via Emilia e nelle circoscrizioni di La Palma e Pirri. Ammessi alle urne anche i minori, dai 16 anni in su, purché residenti a Cagliari, e gli extracomunitari con regolare permesso di soggiorno. Per votare si dovrà dare un’offerta minima di 2 euro. Lo spoglio delle schede inizierà subito dopo la chiusura dei seggi e tutti i dati arriveranno nella sede del comitato elettorale insediato nella sede di via Emilia. Nelle ultime primarie del 2011 in città si recarono ai seggi circa cinquemila elettori del centrosinistra. Luca Mereu, presidente del Comitato elettorale per le Primarie, ricorda agli elettori di verificare con attenzione il seggio nel quale potranno votare e invita i tre candidati ad aspettare l’esito dello scrutinio in via Emilia.

Indipendentisti. Mentre la coalizione di centrosinistra sarà impegnata con la selezione del candidato sindaco, altre anime della sinistra domenica si ritroveranno assieme agli indipendentisti e agli attivisti di AutodetermiNatzione nell’ex liceo artistico di piazzetta Dettori. A partire dalle 10 ci sarà un’iniziativa pubblica per formulare una proposta alternativa per la città. Portavoce provvisorio dell’area politica è Alessandro Mongili. “Le elezioni comunali di Cagliari danno la possibilità di partecipare a un cambiamento della politica attuale e di aprire una nuova fase per la città. Per noi è un impegno proporre un’alternativa politica ispirata ai valori dell’indipendentismo e della sinistra progressista, che superi il sistema di potere che sinora ha dominato la Sardegna e la città”, annuncia il portavoce.

“Verranno costituiti gruppi di lavoro, anche su proposta dei partecipanti, sui temi più pertinenti per la formazione di una proposta politica innovativa – spiega Mongili -. Fra di essi saranno sicuramente presenti i temi dell’urbanistica, delle politiche sociali, delle politiche culturali, della sanità, dell’ambiente, dell’uguaglianza e della parità di genere, e della buona amministrazione. Ogni gruppo dovrà seguire una discussione organizzata, che condurrà a esprimere alcuni punti programmatici e che porterà a raccogliere le idee che daranno forma a un’agenda politica alternativa e costruita dal basso“.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share