Villasimius è una località visitata da migliaia di persone che ogni estate affollano le sue spiagge. Frotte di turisti che scattano migliaia di fotografie condivisa sui social network che rivelano lo sguardo comune del turista medio. Si va dalla foto ricordo balneare alla cartolina illustrata. Ora che le spiagge sono vuote e silenziose è possibile cercare uno sguardo diverso su questi luoghi dove il lavoro millenario della natura ha disegnato incredibili sculture di roccia o affascinanti venature sui su sassi e ginepri mentre l’attività più recente dell’uomo ci lascia cave di granito abbandonate e stranianti condomini. Armato di un iPhone dotato di Hipstamatic, la più analogica delle APP per smartphone, ho provato a tracciare, come in un taccuino di appunti, una visione personale di questi luoghi, dove il colore sparisce per concentrare l’attenzione sulle forme. Nessuna pretesa artistica. Solo l’abbozzo di un possibile progetto visivo futuro da sviluppare, magari con strumenti più professionali. O forse ancora con un iPhone.
Enrico Pinna