Un nuovo Poetto con la spiaggia al centro del progetto: punti di accesso all’arenile limitati ai cosiddetti “deck” (17, uno ogni 50 metri) e dune che potrebbero in futuro tornare all’altezza di 70 anni fa. E’ il piano di riqualificazione urbana del lungomare presentato questa mattina in aula consiliare dal sindaco Massimo Zedda, dall’assessore ai Lavori pubblici Luisa Anna Marras e dai progettisti. Per dare gambe al progetto scelto dall’amministrazione tra i dodici arrivati in via Roma c’è un finanziamento di 13 milioni di euro.
Ma c’è già un ricorso al Tar del secondo classificato: l’udienza sul merito è fissata per il prossimo 9 ottobre. Il cantiere, ha assicurato il sindaco, dovrebbe essere aperto nei primi mesi del 2014: previsti 540 giorni di lavoro. Dunque il nuovo lungomare dovrebbe essere aperto al pubblico nel 2015. “Non ci saranno interruzioni – ha spiegato Marras – e non sarà bloccata durante i giorni di apertura del cantiere l’attività in una parte così importante del territorio. Ci sarà una campagna di informazione per aggiornare la città e i residenti”. Il piano si sviluppa in circa 3500 metri quadri parallelamente alla spiaggia con una grande piazza giardino all’ingresso nell’area davanti all’ex cinema all’aperto. “L’aspetto fondamentale- ha detto Zedda- che abbiamo scelto di tutelare è l’ambiente. Stiamo parlando di una zona che va trattato come un malato che ha bisogno di cure. E il piano tiene conto del delicatissimo ecosistema che circonda il Poetto”.
Molto spazio a pedoni e piste ciclabili ed è prevista addirittura anche un’area per il passaggio delle metropolitana del futuro. Per le auto, poca gloria: nella prima parte, sino a via dell’Ippodromo ci sarà solo una stradina per i residenti che hanno l’accesso sul lato mare. Previsti anche, insieme ai chioschetti che sulla base del Pul dovranno rimanere aperti dodici mesi all’anno, punti vendita (artigianato, attrezzatura per il mare) e zona ricciai in prossimità del confine con Quartu. I parcheggi non sono sul lungomare ma nelle aree limitrofe: a Marina Piccola sarà risistemato lo sterrato con i posti auto tracciati sulla terra mentre soste brevi saranno previste anche nella zona dell’Ippodromo.
