La Rassegna fotografica A.Banda approda a Villanova Monteleone, dove in tre sedi distinte saranno esposti i lavori dei tre giovani fotografi Lisa Biddoccu, Vittorio Cannas e Silvia Pazzolla, di cui pubblichiamo una piccola photogallery.
- BIO
Lisa Biddoccu presenta “Testimoni del tempo” al B&B Su Cantaru dal 24 Luglio al 30 Agosto.
Nel 2012, a Ghilarza, nell’ambito della XXX edizione del mese della cultura, la cui tematica di riferimento era “ Invecchiamento attivo e solidarietà tra le generazioni” ho realizzato un reportage sociale nato dopo aver preso in considerazione solo la prima parte relativa all’invecchiamento attivo. Partendo dal vecchio detto “ gli occhi sono lo specchio dell’anima” ho costruito dei dittici mettendo in relazione le persone attraverso i loro occhi, con il loro spazio di lavoro, vita quotidiana o luoghi di svago. Al di sotto dei dittici è presente uno stralcio dell’intervista fatta ai protagonisti.
Vittorio Cannas con “Vita di un cane schiavo nella vita di un uomo” al Miky bar dal 24 Luglio al 27 Agosto.
Il cane si affaccia in un nuovo mondo, quello della convivenza con delle persone, che prima lo cercano, lo rendono parte della propria vita e poi ne trascurano un elemento che sembra non esser mai preso in considerazione: il suo mondo. Questo lavoro è un invito ad esplorare il mondo degli animali che vivono con noi. Un invito a guardarci con i loro occhi.
Esposizione a Villanova Monteleone presso il Miky Bar.
Silvia Pazzolla espone “Do you remember? Selfies in time” all’Eden Green bar dal 25 Luglio al 30 Agosto.
Le otto fotografie realizzate sono autoritratti ….. Ogni singola immagine rappresenta un decennio storico del novecento a partire dagli anni 20 sino ad oggi …. Mi sono personificata nello stereotipo femminile singolare di ogni decennio e con l’aiuto di oggetti, abiti e location ho ricreato l’atmosfera tipica di ogni era. Le foto create si ispirano al mondo della fotografia di moda, la modella in posa riporta a un ideale di fotografia caratteristica delle riviste patinate. Mi sono addentrata nel mondo dell’autoritratto fotografico già da alcuni anni, e cerco sempre di incarnare personaggi femminili differenti, perché mi diverte l’idea di diventare qualcun altro solo per alcuni minuti.