Mancano due giorni alla seconda edizione della “Startup Battle” la competizione organizzata dall’incubatore di impresa ClHub che mette in palio 25mila euro e un periodo presso la sede del venture incubator a Capoterra, a pochi chilometri da Cagliari. L’appuntamento è per il 25 novembre, a partire dalle 15, presso la sala conferenze de “Il Planetario”, in piazza L’Unione Sarda a Cagliari.
Una seconda edizione che è stata fortemente voluta: “Crediamo – dicono Riccardo Sanna, CEO di Clhub, e Giovanni Sanna, Executive Chairman di Clhub – che eventi come questo incentivino la nascita di nuove aziende e lo sviluppo di nuove idee di business, superando l’idea che essere in Sardegna sia da ostacolo a che desideri avviare una Startup. Abbiamo infatti ricevuto manifestazioni di interesse da tutta Italia”.
Una nuova edizione che ha visto la riconferma di diversi partner e l’aggiungersi di nuovi. “Un nostro network che si amplia nuovamente a dimostrazione di come l’ecosistema e l’attenzione generata dalla Startup Battle stia crescendo”, sottolineano i fratelli Sanna. Si riconfermano l’azienda californiana della famiglia Apodaca, la APO Group Inc, una società multinazionale di business development soprattutto nel settore delle costruzione e nello sviluppo immobiliare. Come la Westport Contruction Inc., società leader nel comparto in California specializzata in nuove realizzazioni, ristrutturazioni storiche, green design e costruzioni militari con importante trackrecord ed esperienza. Il media partner anchequest’anno sarà Sardiniapost che seguirà la giornata e l’evento. Tra i partner istituzionali si riconferma Sardegna Ricerche, con l’aggiunta della Camera di Commercio e Industria Italiana per il Regno Unito, Confindustria Sardegna e l’Associazione Amerigo che si propone di favorire scambi di conoscenze ed esperienze personali e professionali per la realizzazione di progetti comuni fra i soci.
I nuovi partner. Si aggiungono, solo per citarne alcuni, l’acceleratore italiano con sede a Londra iStarter che ha deciso di dare fiducia e finanziare l’incubatore di Capoterra. Il TIM #Wcap Accelerator, il programma di open Innovation di TIM. Iubenda l’azienda italiana che ha l’obiettivo di rendere semplice e veloce la creazione di privacy policy per i siti web. Voverc il servizio online che offre la possibilità agli imprenditori di creare il proprio centralino aziendale (in cloud) in maniera istantanea. E ancora l’Associazione Italia Startup composta da imprenditori, investitori, industriali, startupper, enti e aziende che hanno deciso di dare il proprio contributo al processo di cambiamento economico e sociale italiano.
Il format. A dare il benvenuto e l’inizio ai lavori sarà Giovanni Sanna che farà il punto sugli sviluppi raggiunti nei mesi che hanno seguito la prima edizione della Startup Battle e quali saranno gli obiettivi futuri, durante il suo speech “Scoprendo Clhub”. Seguirà la gara vera e propria dove le idee di business si confronteranno presentando la loro idea ad una giuria nazionale ed internazionale.
Dopo la sessione di pitch interverrà Damiano Congedo, Responsabile Area Startup di Clhub, per presentare il programma di incubazione di Clhub con il suo speech “Viaggio nel programma di incubazione” e a seguire saranno presentate “Le startup di Chub”.
Le idee in gara. La possibilità per potersi iscrivere è rimasta aperta fino al 7 novembre 2016 e, dopo una settimana, il team di Clhub ha annunciato la rosa delle finaliste. Saranno sette le startup che si sfideranno “a suon di pitch” che avranno la durata massima di 5 minuti a cui seguiranno le domande dei giurati.
Dalla Toscana arrivano: LookAdivisor, startup che si propone come strumento di Web Reputation e Marketing per i Professionisti dei settori Beauty&Wellness, aiutando gli utenti a trovare il miglior «lookartist» della zona; Hand, un dispositivo tascabile che conserva, trasferisce e cripta dati, con un sistema innovativo totalmente offline.
Dall’Emilia Romagna arriva CVING, recruitment platform una piattaforma dove le aziende intervistano i candidati ponendo domande a cui rispondere in differita attraverso video, registrati con format professionale.
Dal Veneto arrivano WiP App, la startup che ti dà più tempo per fare le cose che ami. Dimenticate il Jurassic Parking e unitevi alla rivoluzione con wiP, e #ParkWithAClick; e Byebuy, il progetto che risponde alla domanda “Vado in viaggio, cosa ti porto?”. L’idea è quella di reperire e/o scambiare beni originali e autentici in tutto il mondo in maniera rapida e conveniente, attraverso piattaforme social, sfruttando viaggi già programmati dai membri per il trasporto.
Infine dalla Sardegna sono state scelte Autentico, la soluzione che inserisce nelle produzioni in serie e artigianali delle etichette nominate “DNA Tag”, rilevabili con qualsiasi Smartphone dotato di lettore NFC. Il Cliente, con la App di Autentico, può leggere il DNA Tag e conoscere l’effettiva autenticità del prodotto; ed Escursì, il marketplace di esperienze outdoor. Promuove le attività, fornendo agli operatori servizi digitali tra cui un booking online innovativo.
Verso le 17.45 sarà nominata la prima classificata che riceverà un premio di 25 mila euro, suddiviso in 10 euro in contanti e 15 mila in servizi per lo sviluppo dell’idea di business tra i quali accesso agli spazi dell’incubatore/acceleratore, mentorship per lo sviluppo del progetto, partecipazione agli eventi organizzati dall’incubatore e presentazione della Startup a tutto il network come parte integrante del portafoglio Clhub. A questi si aggiungono l’ingresso diretto al programma “We START you UP” di Aruba Cloud che prevede 3 mila euro all’anno, per una durata complessiva di tre anni, di credito cloud. Inoltre durante i cinque mesi successivi il Clhub entrerà in società con un equity del 10%.
Sarà possibile seguire via streaming l’evento. Il link verrà reso disponibile nei prossimi giorni tramite la pagina facebook di Startup Battle: https://www.facebook.com/StartupBattleItalia/
