È Maria Grazia Fadda, neolaureata in Ingegneria elettrica all’Università di Cagliari, ad essersi aggiudicata il Premio Marisa Bellisario, il riconoscimento intitolato alla nota dirigente d’azienda scomparsa nel 1988 assegnato alle donne che si distinguono nella professione, nel management, nella scienza, nell’economia, nel sociale, nella cultura e nell’informazione, nello spettacolo e nello sport. Un percorso universitario brillante e una tesi di laurea innovativa, discussa con Carlo Muscas (docente del dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica), sono i fattori chiave che hanno permesso alla neolaureata di ottenere la Mela d’Oro.
Oltre 40 gli atenei italiani coinvolti e tre le grandi aziende – Leonardo Company, Terna e Acea – impegnate in un processo di selezione che ha portato alla proclamazione di Chiara Amato, Maria Grazia Fadda e Francesca Scialandrone. Oltre al premio, Fadda ha ottenuto un contratto d’assunzione da parte di Terna. “Sono contenta che qualcuno abbia visto in me una donna che può affermarsi – ha affermato Fadda, in un’intervista per il webmagazine di Terna – e dare un contributo nella società, nella scienza, e in altri ambiti come quelli di chi ha ricevuto questo riconoscimento prima di me”.