Arresto cardiaco, cura d’avanguardia. Brevetto sardo vola in Germania

Un brevetto dell’Università di Cagliari selezionato, assieme ad altre sei tecnologie italiane, per partecipare a Biovaria 2019 importante evento, in programma a Monaco di Baviera l’8 e 9 maggio, nel campo delle Scienze della vita con un riferimento specifico alla diagnostica e alle terapie oncologiche, neurologiche, immunologiche cardiologiche e disturbi metabolici.

Il brevetto dell’Ateneo cagliaritano riguarda una tecnologia “progettata per l’iniezione parenterale durante le emergenze cardiache – scrive l’Università in una nota – ed è in grado di modulare il rilascio dell’adrenalina” riducendo così il numero di somministrazioni, la dose applicata e di conseguenza gli effetti collaterali.

Il merito dell’innovazione va al team di specialisti dei dipartimenti di Scienze chimiche e geologiche e Scienze della vita e dell’ambiente. Tra questi, Sergio Murgia, Chiara Sinico e Michele Schlich. Ma tra gli inventori del brevetto ci sono anche Ernesto D’Aloja, Maura Monduzzi, Emanuela Locci e Valeria Meli. Nel pool anche Theodoros Xanthos dell’Università di Cipro.

 

 

 

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share