Il commissario-avvocato nomina un consulente del suo studio (e dirigente pd). Ma gli uffici bloccano tutto

La collaborazione tra il Consorzio di bonifica della Sardegna meridionale e il perito agrario Francesco Putzolu, funzionario dell’assessorato regionale all’Agricoltura ed ex addetto di Gabinetto dell’assessore Elisabetta Falchi, rischiava di passare alla storia come il più breve rapporto di lavoro negli annali dell’amministrazione regionale. Firmato il contratto il 7 dicembre, l’incarico è stato revocato (leggi) ventuno giorni dopo per “incompatibilità”. Ma c’è chi è rimasto a lavoro ancora meno: chiamato per via diretta al Consorzio di bonifica del Cixerri con delibera del commissario straordinario Carlo Augusto Melis Costa tre giorni prima di Natale, il consulente Efisio Demuru non ha nemmeno avviato il rapporto di lavoro, malgrado ci fosse anche la determina a contrarre il pagamento (guarda). Venti giorni dopo la delibera, la dirigente Patrizia Mattioni ha annullato gli atti in autotutela. Una vicenda-fotocopia rispetto al caso Putzolu, con qualche particolare curioso in più: Demuru, noto politico del Pd, ha lavorato nello studio legale di chi lo ha ingaggiato, vale a dire Melis Costa.

La cooptazione senza selezione e l’annullamento in autotutela

Il 22 dicembre il commissario, nominato dalla giunta Pigliaru per la fusione tra i consorzi della Sardegna meridionale, del Cixerri e del Basso Sulcis, firma una delibera con la quale chiama Demuru. Che, “contattato per le vie brevi – si legge nel documento (guarda) – ha manifestato piena disponibilità”. Melis Costa gli dà l’incarico di effettuare una “ricognizione multistrato del personale” dietro un compenso di 2.500 euro. Ventiquattrore dopo vengono adottati gli atti amministrativi del caso, con il via libera alla prestazione di Demuru senza alcuna selezione, “considerato il modico valore dell’affidamento e l’urgenza”, scrive nella determina di proposta di affidamento (leggi) la responsabile del procedimento Barbara Banci. In prima battuta, il definitivo via libera arriva dalla dirigente dell’area amministrativa del Consorzio del Cixerri, Patrizia Mattioni, il 23 dicembre. È la medesima dirigente che, evidentemente dopo attenta analisi, il 12 gennaio annulla tutti gli atti.

L’affidamento diretto? Illegittimo. E la politica non può sostituirsi agli uffici

Scrive Mattioni che il procedimento è doppiamente viziato. Da un lato il commissario Melis Costa, la cui nomina è prettamente politica, non poteva indicare in delibera il nome del consulente cui affidarsi e sostituirsi quindi alla parte amministrativa, visto che “sulla base di riesame – scrive la dirigente (guarda) – il contenuto della delibera integra in primo luogo un ‘atto gestionale’ di esclusiva competenza della dirigenza”. Insomma, Melis Costa poteva sì richiedere l’aiuto di un consulente, ma spettava agli uffici individuarlo secondo le modalità di legge e non ad personam. Da qui un secondo elemento: il professionista esterno non può ottenere l’incarico con affidamento diretto. Il 12 gennaio dunque, la firma della determina che annulla tutto il procedimento.

Efisio Demuru è un notissimo esponente del Partito democratico. Già assessore ai Lavori pubblici e presidente del consiglio comunale di Capoterra, attuale componente dell’assemblea nazionale del partito, già Capo di Gabinetto della presidenza della Provincia di Cagliari con Angela Quaquero (ora nel Consiglio di indirizzo del Teatro Lirico di Cagliari in rappresentanza della Regione), è risultato il più votato della lista Pd (2.862 preferenze) alle elezioni tenute il 3 aprile scorso per la Città metropolitana di Cagliari. Dal 2006 al 2010 ha inoltre lavorato per l’Ups, l’Unione delle province sarde.

Nel curriculum firmato nell’ottobre del 2014 e pubblicato sul sito istituzionale del comune di Capoterra (guarda), si legge che Demuru da luglio 2013, abbandonata la poltrona in Provincia, è consulente dello studio legale Asteras. A fondarlo è stato il professionista che il 22 dicembre scorso ha chiamato Demuru al Consorzio con affidamento diretto: Carlo Augusto Melis Costa. Questa informazione basilare però non è presente nel curriculum che Demuru presenta al Consorzio di bonifica del Cixerri (firmato nel giugno 2016). Compare una consulenza per il Consorzio Iris, il cui responsabile scientifico è l’esponente del Pd Chicco Porcu. È possibile che la collaborazione tra Demuru e Asteras si sia interrotta, anche se nella pagina Linkedin del politico il rapporto di lavoro risulta attivo e c’è perfino un rimando al sito istituzionale di Asteras.

Un’ultima curiosità: in tutti i documenti il consulente viene indicato come “dottor Efisio Demuru”. Ma lo stesso consulente non ha mai dichiarato, in alcun curriculum, il conseguimento della laurea. Si tratta probabilmente di un errore di quanti hanno redatto gli atti, non attribuibile a Demuru, che ha sempre indicato come titolo di studio il diploma di maturità classica conseguita al liceo Dettori di Cagliari.

Pablo Sole

sole@sardiniapost.it

 

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