Far conoscere il territorio sardo ai cittadini, fare di Santa Gilla un Parco come Molentargius e costituire il Parco regionale di Tuvixeddu. Sono le prime battaglie che intende promuovere Annalisa Colombu (foto Ansa), eletta presidente di Legambiente Sardegna in occasione del nono congresso dell’associazione ambientalista, che ha sancito la svolta ‘rosa’. Colombu prende il posto di Vincenzo Tiana, alla guida da vent’anni, che da oggi rivestirà il ruolo di presidente del Comitato scientifico. Direttore generale sarà invece Marta Battaglia.
Quarantanove anni, tecnico di Enel distribuzione, laureanda in Beni culturali e iscritta alla facoltà di Archeologia, laneo presidente milita nell’associazione dal 1997 e nel 2014 ha presieduto Legambiente Cagliari. “La mia guida a livello regionale sarà all’insegna del rinnovamento, nel senso di adeguamento alla realtà che cambia – spiega – penso in particolare alla nuova dimensione di Cagliari come città metropolitana”.
Rinnovamento significa anche “cercare nuove adesioni dei cittadini a Legambiente – ha proseguito la Columbu -, spiegare loro come ci occupiamo di ambientalismo e poi fargli conoscere al meglio il territorio, indurli ad amare e a tutelare un paesaggio rimasto quasi integro, un ambiente di grande qualità e beni culturali importanti”. Un riferimento anche al Piano paesaggistico regionale, “il migliore in Italia“, per il quale la Colombu si è battuta soprattutto quando rischiava di essere superato da quello prospettato dalla Giunta Cappellacci. Infine, “non possiamo non sposare – sottolinea la neo presidente – la linea energie rinnovabili, della sostenibilità e corretta gestione dei rifiuti da considerarsi risorsa e non un peso”.