“Con profondo dolore, ancora una volta il Dipartimento della Protezione Civile piange la scomparsa di un giovanissimo volontario, Alessandro Diana, di 19 anni, coinvolto in un incidente automobilistico in Sardegna mentre si recava a spegnere un incendio boschivo. Ci stringiamo intorno alla sua famiglia e ai suoi cari”. Ha scritto così, in un messaggio di cordoglio, il capo della Protezione civile nazionale, Angelo Borrelli, che porge le e più sentite condoglianze ai familiari del giovane deceduto nel ribaltamento dell’auto di servizio. L’incidente è avvenuto ieri nella provinciale che collega Pabillonis a Sardara.
“Scegliere di mettersi al servizio della comunità sacrificando il proprio tempo libero è il segno di una generosità fuori dal comune, e che a farlo siano anche ragazzi così giovani è qualcosa che ci riempie il cuore e che deve renderci tutti orgogliosi – aggiunge Borrelli -. Allo stesso tempo, questa tragedia ci ricorda i rischi che ogni giorno affrontano gli uomini e le donne che operano nei tanti ambiti del volontariato di protezione civile, senza l’impegno dei quali gestione e superamento delle emergenze di protezione civile sarebbero per il sistema compiti molto più difficili da affrontare”. Borrelli, infine, rinnova “la stima e la gratitudine per tutti coloro che quotidianamente lavorano per tutelare la vita, l’integrità fisica, i beni, gli insediamenti, gli animali e l’ambiente da eventi calamitosi”, e augura una “pronta guarigione alla volontaria che era in auto con il povero Alessandro e che è rimasta ferita nell’incidente”.
