Arrivano sempre su Facebook, dove veva commentato con una frase shock una foto di una coppia di omosessuali, le immediate scuse del parroco di Arborea (Oristano), don Silvio Foddis.
“Dopo una giornata in cui si è dato libero sfogo ai commenti e alle gratuite offese sulle mie parole – scrive il prete – consapevole che in ogni caso il cristiano è chiamato a fare il primo passo, per quanto mi risulti difficile capire tutto questo, chiedo scusa a chi si è sentito offeso per quello che non voleva essere assolutamente una offesa. Non chiedo a nessuno di fare altrettanto. E come io sono responsabile di quello che scrivo, così lo sono tutti gli altri che hanno commentato”, conclude don Silvio.
Le contestatissime parole del parroco (“un lanciafiamme per riaccendere quello che è quasi spento?”) erano state pubblicate come commento alla fotografia di due gay postata sul profilo Facebook di un consigliere comunale di Arborea.