Tutti colpevoli, quindi nessun colpevole. L’originale tesi è stata lanciata dallo scrittore Marcello Fois su La Nuova. Con la consueta spocchia degli intellettuali che si atteggiano anche a sociologi, punta il dito non contro le manchevolezze e i disinteressamenti della politica e della macchina regionale, ma indiscriminatamente contro l’ignoranza e la maleducazione dei sardi. Che dietro la maschera di essere “brava gente”, sono in realtà i responsabili oggettivi degli incendi che stanno devastando l’Oristanese. Perché, per farla breve, i piromani non esistono.
Grazie a Dio, gli ha ben risposto su Sardegna e libertà Paolo Maninchedda. Citando fatti e circostanze che mettono invece ben a nudo le responsabilità proprio della politica regionale targata Solinas e del sempre più sgangherato apparato che dovrebbe garantire la prevenzione di questo genere di episodi criminali. Leggere per credere. Con buona pace di Marcello Fois, che continueremo comunque ad apprezzare come scrittore.
G. P.