C’è un nuovo editore per Sardinia Post, ma stesso direttore e uguali promesse

di Guido Paglia – Esattamente 51 anni fa, il 20 Maggio del 1970, entrava in vigore lo Statuto dei Lavoratori. È una coincidenza che mi piace ricordare e sottolineare nel momento in cui Sardinia Post cambia editore ed io vengo confermato alla direzione della testata on line e del Magazine cartaceo.

Perché in un momento di crisi economica e di sofferenza sociale dovute soprattutto alla pandemia, è importante trovare soluzioni che garantiscano – oltre che il diritto ad un’informazione realmente indipendente – anche la salvaguardia dei posti di lavoro. E questo è esattamente ciò che è avvenuto per Sardinia Post, con il trasferimento della proprietà da Onorato Armatori al nuovo Editore, cui va la gratitudine per l’investimento e la fiducia accordataci.

Sono stati diciotto mesi difficili, che hanno messo a dura prova la resistenza della Redazione (chiamata più volte al ricorso alla cassa integrazione) e del management. Grazie all’impegno determinante di tutti, ce l’abbiamo fatta. Senza far mancare alla Sardegna il contributo di una voce libera che denunciasse le manchevolezze ed i ritardi di una classe politica di rara incompetenza.

LEGGI ANCHE: Un nuovo editore per Sardinia Post. Onorato cede le quote della società

E per questo, oltre a ringraziare uno per uno i redattori, devo fare altrettanto per Vincenzo Onorato (cui va il mio più affettuoso “in bocca al lupo” per le attuali difficoltà del Gruppo), ma soprattutto per Walter Sorrentino. Senza di lui, alla sua dedizione e al suo impegno, non saremmo qui a ripartire con più entusiasmo di prima. E non è un caso se il nuovo Editore ha voluto riconfermare anche lui con il ruolo di amministratore delegato.

Ora, veniamo agli impegni con i nostri lettori, ai magnifici sardi che – malgrado le difficoltà – hanno continuato a premiarci, facendoci crescere di oltre il 30 per cento nei contatti giornalieri. Hanno fatto diventare Sardinia Post uno dei quotidiani on line più seguiti dell’Isola. Certamente, l’unico davvero controcorrente che non guarda in faccia a nessuno se ci sono da denunciare errori di gestione o intrallazzi politici. Dando voce a tutti, nessuno escluso.

Bene, continueremo lungo questa strada. Promesso. Magari riuscendo a dare vita ad un legame ancora più stretto con i lettori, attraverso la creazione di una vera e propria “community”. Su questo e su molte altre iniziative, terremo informati i lettori.
Per il momento, grazie a tutti per le dimostrazioni d’affetto che in queste ore ci stanno piovendo addosso da tutte le parti. Ajo’.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share