Mentre il nuovo bando della Regione si rivela nefasto per il diritto dei sardi alla mobilità (ci sono buchi di nove ore nei collegamenti tra Cagliari e Roma in attesa di fare la stesa verifica su tutte le tratte in continuità territoriale), Volotea ammette di non aver ancora del tutto aggiornamento la propria piattaforma online, quindi i sardi stanno pagando sovrapprezzi non dovuti. Ma soprattutto uno non verrà tolto: la scelta del posto a sedere non sarà gratuita.
Volotea ha vinto una settimana fa la gara regionale per collegare i tre scali sardi con Roma e Milano. Ma sul sito della compagnia spagnola ci sono ancora ‘tranelli’ in cui stanno cadendo i meno informati. Il vettore con sede a Barcellona ha così deciso di spiegare, in una nota stampa, quali servizi non devono pagare i residenti nell’Isola.
In tutti i biglietti in continuità territoriale, sono inclusi un bagaglio in stiva per passeggero, sino a 25 chili, un bagaglio a mano gratuito (10 chili massimo), il check-in gratuito in aeroporto e cambi illimitati della data di partenza, con il solo vincolo che la modifica va fatta prima del volo, diversamente il biglietto si perde. Ancora: è previsto che i bambini al di sotto dei 2 anni viaggino gratuitamente, mentre sino ai 12 anni si applica uno sconto del 30 per cento sulla tariffa base (tasse escluse). Dalle 8 alle 19 è attivo il numero verde gratuito 800 593 877 per “informazioni e acquisto dei voli in continuità” nonché “assistenze speciali, cambi, richieste di rimborso, segnalazioni e reclami”.
“Stiamo lavorando senza sosta per aggiornare e rendere sempre più chiaro e funzionale il nostro sito anche a partire dai suggerimenti dei passeggeri, che per noi sono molto preziosi – dice Valeria Rebasti, manager di Volotea per il Sud Europa -. Ci tengo a ribadire un punto per noi importantissimo: tutti i passeggeri in continuità territoriale possono portare in cabina il proprio bagaglio a mano e imbarcare un bagaglio in stiva, senza dover sostenere alcun costo aggiuntivo. Sul sito è poi possibile acquistare servizi extra, ad esempio l’imbarco prioritario o la scelta di uno specifico posto a sedere, che sono assolutamente opzionali e a discrezione del passeggero”.
A sentire la manager, quindi, è confermato che la scelta del posto a sedere si paga. Quindi, se una coppia o due amici partono insieme, per stare vicini sono costretti a spendere una cifra aggiuntiva. Eppure i biglietti in continuità territoriale non possono essere gravati da alcun supplemento. Volotea dice che i sovrapprezzi non sono dovuti, ma quello sul posto a sedere non verrà tolto, sostiene la stessa responsabile aziendale, malgrado le rassicurazioni dei giorni scorsi. Anche su questo si attende l’intervento della Regione.