Segno positivo nelle prenotazioni della Tirrenia-Cin per l’estate 2014: la compagnia fa registrare un più 10 per cento nei collegamenti con la Sardegna. I dati sono stati anticipati questa mattina dall’amministratore Ettore Morace, a margine della premiazione del progetto Formare che ha fatto due contratti a tempo ad altrettante studentesse di Oristano.
“Abbiamo avuto una buona Pasqua – ha spiegato l’ad Ettore Morace – e ora registriamo un trend positivo su tutte le rotte. Le tariffe sono più basse dell’anno scorso, anche perché il costo della nafta tiene. Ci sono state moltissime promozioni: chi ha prenotato subito ha pagato di meno. Ma in generale abbiamo allargato il periodo delle offerte”.
La compagnia ha anche chiesto l’apertura di un nuovo tavolo alla Regione per rivedere la mappa dei collegamenti. L’obiettivo è eliminare le spese considerate. Per questo all’attenzione della giunta Pigliaru verrà proposto di trasformare la tratta Cagliari-Civitavecchia da giornaliera a trisettimanale nel periodo invernale, escluse le festività. “Le navi a gennaio e febbraio – ha detto Morace – hanno spesso viaggiato con dieci dodici passeggeri, pari a un coefficiente di riempimento dell’uno per cento. Gli eventuali risparmi potrebbero essere destinati al trasferimento delle merci. Dei 52 milioni della convenzione per la Sardegna, 20 riguardano la tratta Cagliari-Civitavecchia”. L’opzione della razionalizzazione dei costi potrebbe riguardare anche la Cagliari-Trapani e la Genova-Olbia-Arbatax, sempre nel periodo invernale.
Intanto arriva un primo commento dell’assessore regionale ai Trasporti, Massimo Deiana. “Per il momento – sottolinea – stiamo valutando dati ed evidenze. Non necessariamente si deve passare per la riduzione dei servizi, ma ci possono essere tante piccole ottimizzazioni per superare le criticità finanziarie. Con la Tirrenia-Cin c’è un buon rapporto di collaborazione e di dialogo con Tirrenia. Si può anche pensare a formule favorevoli anche d’estate”.
A proposito del piano industriale, Morace ha detto che il nuovo corso Tirrenia ha puntato soprattutto sulla riduzione dei consumi: “Abbiamo un ufficio apposito per capire come intervenire. Sono stati già ottenuti buoni risultati con un risparmio del venti per cento cambiando per esempio le eliche alla nave Bonaria”.
