È via libera definitivo al Pacchetto famiglia della Finanziaria 2019: sono cinque diverse misure che valgono poco meno di 65 milioni e in serata hanno incassato l’ultima approvazione necessaria prima della conversione in legge, prevista per domani (venerdì al più tardi) quando sull’intera manovra arriverà il sì del Consiglio regionale. L’esame del Pacchetto famiglia – voluto dalla Giunta su proposta dell’assessore alla Programmazione, Raffaele Paci (nella foto di copertina) – è cominciato ieri, oggi la conclusione del voto.
DETRAZIONI IRPEF. Sugli sgravi fiscali per i figli a carico ci sono a disposizione 25 milioni. In questa misura rientrano le famiglie con un reddito non superiore ai 55mila euro: potranno usufruire di un taglio di 200 euro per ciascun figlio sino al 18° anno d’eta. La riduzione dell’Irpef sale a 300 euro nel caso di un minore disabile, come proposto nell’emendamento dei Fratelli d’Italia accolto dall’Aula. La detrazione si aggiunge ad aliquote che “restano le più basse d’Italia”, ha sottolineato Paci.
TRASPORTO GRATIS. Ammonta a 10,5 milioni lo stanziamento col quale verrà garantito l’abbonamento gratuito agli studenti sardi, dalle scuole medie all’università. Su autobus, pullman e treni. E in questo caso non ci sono limiti di reddito: la misura è estesa a tutti gli adolescenti e i ragazzi, a prescindere dalla condizione economica delle rispettive famiglie. “Gli studenti – spiegano dall’assessorato alla Programmazione – dovranno versare solo una cauzione di pochi euro a garanzia dell’utilizzo dell’abbonamento, per evitare lo spreco di risorse pubbliche”.
BONUS ASILI. Con priorità in base al reddito saranno invece assegnati i 4 milioni del fondo regionale inserito nella Finanziaria 2019 per pagare le rette dell’asilo nido. Di fatto la Regione coprirà parte dei costi. Rientrano nella misura i bambini dai zero e 36 mesi.
RISTRUTTURAZIONI. Il Pacchetto famiglia include un sostegno economico per l’edilizia abitativa: ecco i 25 milioni destinati a rimborsare le spese sostenute per l’ammodernamento della prima casa. Il testo di legge prevede ulteriori premialità sugli interventi di efficientamento energetico e sulle ristrutturazioni realizzate nelle zone interne. L’obiettivo è duplice: da un lato supportare in tutta l’Isola il settore delle costruzioni e dall’altro contenere lo spopolamento, con specifico riferimento ai Comuni non costieri.
FERTILITÀ. Infine i 350mila euro per aiutare le coppie con problemi di sterilità: il capito di spesa inserito nella manovra 2019 sarà un supporto economico per assicurare a uomini e donne cure adeguate fuori dalla Sardegna, per esempio nella pratica dell’eterologa.
COSTO TOTALE. “Il Pacchetto famiglia – spiega Paci – è un punto altamente qualificante di questa Finanziaria. Un provvedimento importante con cui abbiamo messo in campo 64 milioni e 850mila euro e a cui teniamo particolarmente. L’insieme delle misure previste punta ad aiutare le famiglie sarde attraverso la riduzione delle tasse, la gratuità dei trasporti per gli studenti, il contributo alle spese per gli asili nido e la possibilità di ristrutturare le proprie abitazioni con contributi regionali”.
GLI OBIETTIVI. L’assessore e vicepresidente della Giunta chiarisce: “È una politica mai realizzata in passato per sostenere una fascia sociale, quella del ceto medio, mai presa in considerazione per interventi dedicati”. Paci ricorda che il Pacchetto famiglia si affianca “al Reis (reddito di inclusione sociale) e al piano LavoRas per l’occupazione, con cui stiamo sostenendo i cittadini più in difficoltà e i disoccupati”. Quindi la sottolineatura finale: “Le famiglie sono la spina dorsale della nostra società. Parliamo di famiglie che lavorano, che fanno studiare i loro figli e che con il loro impegno e i loro sacrifici quotidiani contribuiscono a far crescere la nostra economia. Il Pacchetto inserito in questa Finanziaria è stato condiviso dalla Giunta con la nostra maggioranza: siamo molto orgogliosi del lavoro fatto”.
Alessandra Carta
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