Sider Alloys, sindacati insoddisfatti: ‘Incontro inconcludente con assessora’

“Un incontro inconcludente”. Così hanno definito i sindacati dei metalmeccanici la riunione convocata dall’assessora dell’Industria, Anita Pili sulla vertenza Sider Alloys, con riferimento al nodo dell’energia ancora da sciogliere e alla situazione dei circa 20 lavoratori della manutenzione ai quali non è stato rinnovato il contratto, e degli 85 rientrati in cassa integrazione. Lo sciopero e il presidio davanti ai cancelli dello stabilimento di Portovesme continuano, fanno sapere i rappresentanti di Fsm Cisl, Fiom, Uilm e Cub. Inizialmente il confronto sarebbe dovuto avvenire in videoconferenza, poi le sigle sono state invitate nel palazzo dell’assessorato.

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“Purtroppo non c’è alcuna novità”, ha dichiarato all‘Ansa, Rino Barca (Fsm), “non ci resta che auspicare che si risolva la questione legata al prezzo dell’energia, considerato che l’azienda non ha ancora firmato il contratto con Enel”. Stamattina, intanto, Il sindaco e il presidente del Consiglio comunale di Iglesias, Mauro Usai e Daniele Reginali, hanno incontrato i lavoratori impegnati nell’ennesimo sit-in davanti allo smelter ex Alcoa. Oltre a portare la solidarietà, i due hanno auspicato che il dialogo tra le parti sociali e la proprietà, con la mediazione delle istituzioni, possa portare ad una stabilizzazione della situazione e a un rilancio produttivo della fabbrica. “Solo con il dialogo tra l’azienda e le parti sociali, e con il fondamentale contributo delle Istituzioni, si può trovare una soluzione in grado di garantire una piena ripartenza dello stabilimento e di salvaguardare i posti di lavoro”, hanno detto.

[Foto d’archivio]

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