Trascorreranno la notte in occupazione al primo piano del palazzo della Regione in viale Trento a Cagliari i 12 esponenti del popolo delle Partite Iva che questa mattina hanno fatto irruzione pacifica negli uffici della Presidenza della Regione. L’intento è quello di far sottoscrivere al presidente, Ugo Cappellacci, che questa sera ha incontrato un portavoce dei manifestanti, un documento per attivare la zona franca in Sardegna.
Domani mattina, verso le 9, sempre in viale Trento, si svolgerà la riunione del tavolo tecnico per esaminare tutta la normativa sulle zone franche e, eventualmente, definire una strategia d’azione. “La legge istitutiva della zona franca in Sardegna è del 1998 ma ad oggi ancora la Regione non ha notificato l’attivazione all’Unione Europea – ha spiegato Giuseppe Marini, portavoce di Terra Libera che affianca la protesta del popolo delle Partite Iva – occorre fare presto perché la notifica a Bruxelles deve essere presentata entro il 24 giugno, pena la perdita di ogni diritto. Il presidente ci ha spiegato che verificherà i termini della normativa e se verranno confermate le nostre indicazioni ci ha detto di esser pronto a fare tutti i passi necessari per attivare con questo percorso la zona franca nell’Isola”.