Pista pronta, voli sardi tornano a Linate: ma a gennaio tocca allo scalo gallurese

Ancora qualche giorno e i disagi dei sardi diretti a Milano potranno essere un ricordo. Dopo tre mesi esatti di lavori, lunedì prossimo (27 ottobre) i ventuno voli giornalieri che dalla Sardegna raggiungono la Lombardia potranno di nuovo atterrare a Linate invece che a Malpensa. Tra sabato sera e le 6 del mattino di domenica scatterà il cosiddetto ‘De-bridge’, il ponte di ritorno di tutti i mezzi e le strutture che il 26 luglio erano stati trasferiti all’aeroporto di Malpensa, quello che per tre mesi (con il supporto di Orio al Serio) ha movimentato una mole di passeggeri di 30 milioni (pari al suo traffico annuale), circa 5,3 milioni in più rispetto al record di passeggeri registrato nel 2018.

La nuova pista è lunga 2.400 metri per 60 di larghezza e occuperà un’area complessiva di circa 350 ettari. Il primo degli interventi realizzato durante la chiusura di Linate è stato il rifacimento della pista di decollo e atterraggio, lavori di manutenzione straordinaria che vengono effettuati obbligatoriamente ogni 15-20 anni per garantire ai passeggeri livelli di sicurezza sempre elevati.
Contemporaneamente sono iniziati i lavori di restyling dell’area imbarchi, che continueranno fino al 2021. È stato rinnovato anche l’impianto che riceve le valigie (Bhs) e le prepara per l’imbarco nelle stive degli aerei, aumentando il livello di sicurezza dell’aeroporto grazie a nuovi sistemi all’avanguardia.

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La terza e ultima fase del progetto riguarda il restyling e l’ampliamento dell’aerostazione, per un investimento di 27,2 milioni. Sarà realizzata una nuova area commerciale, dedicata principalmente alla clientela business e un’area dedicata al cibo con attenzione alle specialità locali. Tutti i lavori sono stati documentati e diffusi nei canali social dell’aeroporto.

Terminati i lavori sulla pista dello scalo milanese, a gennaio e febbraio saranno i passeggeri in partenza dal ‘Costa Smeralda’ di Olbia a subire qualche disagio. L’aeroporto di Olbia chiuderà per 45 giorni e tutti i voli, in quel periodo, saranno dirottati negli scali di Cagliari e Alghero. La chiusura sarà necessaria per rifare completamente la pista di decollo e atterraggio, un intervento mai fatto dal Settanta a oggi.

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