Pecorino, passi avanti del Consorzio. Piano d’offerta approvato dai soci

I soci del Consorzio di tutela del Pecorino romano hanno dato il via libera all’iter che dovrà portare all’approvazione del piano di offerta. Il provvedimento potrebbe portare la pace nel settore, dopo la ‘guerra’ del prezzo del latte dei mesi scorsi. La proposta (votata dal 78 per cento degli aventi diritto) deve ancora aspettare il sì definitivo: dovrà essere, infatti, valutata dai caseifici e anche dai dodicimila iscritti abilitati a produrre latte destinato a pecorino romano. Sarebbe un passo avanti anche nei confronti delle richieste dei pastori, che puntano a innescare quei meccanismi che possano poi portare all’aumento del prezzo del latte. “Noi abbiamo innanzitutto – spiega all’Ansa il presidente del Consorzio, Salvatore Palitta – l’obbligo di rispettare le direttive del Ministero.

LEGGI ANCHE: Pecorino, i pastori scrivono al ministro: “Stop al Piano offerta del Consorzio” 

Però, abbiamo anche dovuto tenere conto della realtà sarda con una serie di importanti accorgimenti. Abbiamo introdotto un importante nuovo elemento: se le aziende che hanno creato surplus produttivo vogliono mitigare la contribuzione prevista per chi sfora, molto alta, devono impegnarsi a non mettere sul mercato le sovrapproduzioni per dodici mesi. Noi abbiamo ritenuto che in questo modo si rispetti il punto di equilibrio tra domanda e offerta”. Adesso si attende un segnale dai pastori che nei giorni scorsi avevano criticato il piano: “Noi creiamo le condizioni – spiega Palitta – poi decide il mercato con la capacità e la bravura degli operatori. La nostra esperienza dice che quando domanda e offerta sono in perfetto equilibrio i prezzi sono cresciuti e si sono stabilizzati. Ritengo che questa proposta sia utile per l’intera filiera”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share