Comincia tra le polemiche l’avventura di Tore Mattana alla guida del Cacip. Il sindaco Pd di Sarroch, indagato per peculato nell’ambito dell’inchiesta sui fondi ai gruppi regionali per la legislatura 2004/2009, è stato eletto ieri pomeriggio presidente del Consorzio industriale di Cagliari e già oggi deve fare i conti con le bordate di un altro componente dell’assemblea consortile, il primo cittadino di Assemini, Mario Puddu (M5S).
L’esponente dei 5 Stelle aveva chiesto in apertura di seduta di discutere le linee programmatiche per il rilancio dell’area industriale, ma gli altri soci – i sindaci di Elmas, Capoterra e Cagliari – avevano bocciato la proposta. Da qui il forfait di Puddu, che ha abbandonato l’assemblea. E oggi spiega: “La politica concepisce il Consorzio come un luogo di accasamento, più che un ente che dovrebbe fare da volano per lo sviluppo economico e produttivo del sistema industriale dell’area metropolitana di Cagliari. Durante l’assemblea di ieri, il Pd ha pensato solo al voto, rifiutando il confronto sulle linee programmatiche per il rilancio di Macchiareddu. Com’è possibile, infatti, che dopo due anni di commissariamento dell’ente non si parli di programmi e si pensi solo a votare? La risposta è semplice – conclude Puddu- si pensa solo a spartirsi indennità e incarichi, già decisi e stabiliti a tavolino dal Pd”.
Piero Loi
