Si è risolto in un nulla di fatto l’incontro sulla vertenza Aias nell’incontro in prefettura a Cagliari tra Cgil, Cisl e Uil e l’azienda. Sotto i riflettori il licenziamento di 133 dipendenti, il cui iter proseguirà con una riunione fissata per il 5 marzo.
Se per quella data non ci saranno novità sugli stipendi arretrati e un passo indietro sulla messa in mobilità dei lavoratori, è previsto uno sciopero e una manifestazioni di piazza.
“Per quanto riguarda le competenze arretrate – hanno detto i sindacati – l’Aias ha ribadito l’impossibilità di recuperare risorse economiche in tempi brevi per far fronte alle pendenze. Se in tempi brevissimi non perverranno risposte positive alla vertenza non si intravvedono, purtroppo, alternative all’indizione dello sciopero. I licenziamenti dell’Aias e i mancati pagamenti degli stipendi maturati dai dipendenti sono inaccettabili come pure l’incomprensibile e sempre più preoccupante silenzio e disinteresse delle insensibili istituzioni”.