I lavoratori dell’Aias Sardegna scendono di nuovo in piazza contro l’annunciato licenziamento di 130 dipendenti e il ritardo nel pagamento degli stipendi. Oggi i sindacati della funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil hanno proclamato uno sciopero di tutto il personale operante nell’Isola previsto per la giornata di giovedì 11 aprile. Sempre lo stesso giorno, a partire dalle 10, è in programma una manifestazione davanti al palazzo del Consiglio regionale, in via Roma a Cagliari.
“Ancora una volta queste segreterie regionali denunciano il mal governo del sistema socio sanitario assistenziale – sottolineano Antonio Cois, Fp-Cgil, Antonio Masu, Fp-Cisl, e Adolfo Tocco, Fpl-Uil – L’Aias Sardegna è in perenne stato di crisi che rischia di portare al tracollo una moltitudine di aziende che vedono sempre più vicina la prospettiva della chiusura con gravi conseguenze nei confronti dei cittadini assistiti e del personale in servizio”.
Formulato anche un appello alle istituzioni, in particolare alla Regione, affinché garantiscano i livelli occupazionali e realizzino un piano dei processi di mobilità anche verso il servizio sanitario pubblico.