“Salvini sta arrivando in Sardegna per incontrare un sindacato (la Coldiretti ndr), non i pastori. Magari ci saranno anche gli allevatori, ma avevamo deciso di portare avanti la battaglia per la vertenza latte senza colori, bandiere e sigle, tutti insieme, e continuiamo su questo percorso”. A precisare i termini manifestazione che si terrà a Cagliari il 2 aprile e alla quale parteciperà il ministro dell’Interno, è Nenneddu Sanna, uno dei portavoce dell’onda bianca, il movimento dei pastori che ha prima portato avanti la trattativa sul prezzo del latte e ora chiede la riorganizzazione della filiera lattiero casearia.
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“Non ci sta piacendo neppure l’atteggiamento di Coldiretti rispetto ai tavoli, visto che hanno puntualizzato che la loro sull’intesa per il prezzo del latte è stata una firma sofferta – prosegue Sanna che spiega -: abbiamo firmato tutti assieme e tutti con il cuore aperto, perché 74 centesimi per noi non è un prezzo equo per poter mandare avanti un’azienda, ma un prezzo di partenza. Abbiamo dato un senso di responsabilità nei confronti di tutti quindi evitiamo di strumentalizzare i fatti e la protesta che, ricordo – osserva – è partita dalle campagne perché i sindacati, in quel momento, erano assenti e le responsabilità ce l’hanno anche loro”. Infine precisa: “Ci siamo seduti ai tavoli come pastori per cambiare il sistema, non per altri fini”.
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Quella organizzata dalla Coldiretti per martedì 2 aprile a Cagliari sarà una vera e propria assemblea dei soci. L’appuntamento, al quale parteciperà anche Salvini, si terrà alla Fiera, a partire dalle 10. Per l’occasione l’organizzazione agricola presenterà il suo programma agricolo al neo presidente della Regione Christian Solinas e al vicepremier. Sarà presente anche il presidente nazionale di Coldiretti, Ettore Prandini.
