‘Job meeting’, traina il settore turistico: oltre 2.500 posti per la stagione estiva

Aspiranti cuochi, receptionist, baristi, camerieri, ma anche manager, responsabili del marketing e della comunicazione digitale, animatori. Le figure richieste nel settore turistico all’International job meeting che si sta svolgendo da ieri a Cagliari, sono più di 2.500 e migliaia sono i curriculum arrivati agli uffici dell’Aspal. Giovanissimi e non, sono tanti che in questi giorni si stanno muovendo da tutta l’Isola verso il quartiere fieristico di Cagliari a caccia di un’opportunità. La stagione estiva è alle porte e tra le 300 imprese presenti all’evento con le postazioni assegnate per svolgere i colloqui sono tantissimi gli operatori turistici.

LEGGI ANCHE: ‘Job meeting’, tutti in fila per un posto. “La sfida è stare al passo col mercato”

Dai grossi gruppi alberghieri nazionali ai maggiori imprenditori sardi, davanti ai loro stand gli aspiranti candidati attendono pazientemente in fila. Giampiero arriva da Sassari, cerca un impiego come barman per la stagione estiva e tra il primo e il secondo giorno ha già sostenuto tre colloqui, “ma in realtà sono otto quelli a cui sono stato ammesso. Sono molto contento anche perché ho potuto anche soltanto consegnare il mio curriculum alle aziende, sono qui per aprirmi delle porte, per seminare”, ha spiegato. Anche Alessandra dall’Ogliastra, 25 anni e una specializzazione in economia e marketing delle imprese turistiche, è in coda davanti alla postazione di un grande gruppo alberghiero sardo: “Mi propongo per curare marketing e comunicazione digitale, oggi il settore è cambiato radicalmente e le aziende hanno bisogno di figure specifiche che curino la pubblicità e la comunicazione in ambito web e social. Spero che le mie competenze siano apprezzate”, dice con un sorriso.

E poi ci sono le esperienze di chi, non più giovanissimo, cerca altre opportunità. Come Gianni, 59 anni di Alghero. “Cerco un posto nel mio settore, l’alberghiero – ha spiegato all’Ansa – è il lavoro che ho sempre svolto. Certo, a volte guardando il curriculum vedo che qualcuno si sofferma sulla mia data di nascita. Ma dalla mia parte ho tanti anni di esperienza. Ho chiuso l’ultima stagione a ottobre lavorando in Toscana, ma vorrei proprio restare in Sardegna”.

Tra le aziende c’è grande soddisfazione. Titolari e responsabili delle risorse umane non hanno respiro, ascoltano tutti e fanno domande sulle esperienze pregresse, sulle competenze e aspirazioni. Raccontano di tanti giovani entusiasti e disposti alla flessibilità di professioni che richiedono mobilità e adattamento. “Stiamo raccogliendo molti curriculum, oltre alle figure richieste nell’immediato conserviamo i più interessanti perché con l’andare della stagione spesso abbiamo necessità di chiamate extra e ne approfittiamo”, spiegano. (mar.pi.)

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share