“Al momento, escludo si possa operare entrambi. Ci sono troppe frequenze e perderemmo soldi tutte e due. Se Alitalia, come dice, ha a cuore il futuro della regione, la sfido a operare senza compensazione su Alghero e Cagliari, perché proprio Olbia?”. L’ha detto alla rivista specializzata Ttg Italia Rossen Dimitrov chief operating officer di Air Italy in merito alla guerra sui cieli sardi tra le due compagnie aeree che si stanno sfidando per volare su Olbia senza compensazioni economiche nell’ambito della continuità territoriale aerea da e per l’Isola.
“Se ci siamo resi disponibili a volare su questa città, anche rinunciando alle sovvenzioni, è perché lì abbiamo una base e dei lavoratori che onestamente, senza poter volare, non hanno più motivo di restare – ha spiegato – ecco perché Alitalia sta giocando con la vita di centinaia di famiglie, oltre a fare concorrenza sleale visti i 900 milioni di soldi pubblici di cui gode”. Infine, rispondendo ad una domanda sul vertice di oggi tra il governatore sardo Christian Solinas e il ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli per trovare una soluzione sul bando per i voli agevolati finito sotto la lente di Bruxelles dopo il ricorso di Ryanair Dimitrov ha osservato: “Saremmo stupiti che possa partorire qualcosa di risolutivo. Per noi l’unica soluzione è che scelgano, o voliamo noi o Alitalia”.