Il futuro nero dei dipendenti di Air Italy: “Pronti alla lotta, non ci arrendiamo”

Inizia un’altra settimana di passione per i dipendenti di Air Italy che, dopo l’avvio della liquidazione e le lettere di licenziamento, combattono per il proprio futuro professionale. Ormai l’aeroporto Costa Smeralda di Olbia è diventata la sede del presidio permanente dei dipendenti che sono riuniti nell’aula magna del dipartimento di Economia del turismo (nella foto di lato). L’avvio della procedura di licenziamento per 1.450 persone (circa mille a Milano Malpensa e il resto in Gallura) è una mazzata che si cerca di affrontare coinvolgendo soprattutto la politica. Inoltre, il personale ha già attivato un presidio permanente nell’hangar aziendale vicino all’aerostazione dal primo giorno in cui gli azionisti hanno deciso la messa in liquidazione in bonis della società.

“Fino a quando non riceveremo le lettere di licenziamento non ci arrendiamo e tenteremo ogni strada possibile per scongiurare questa eventualità”, hanno detto questo pomeriggio i dipendenti sardi di Air Italy. I lavoratori saranno domani mattina a Cagliari per incontrare consiglieri regionali e sindacati. Ma oggi i dipendenti del vettore che ha base a Olbia hanno deciso insieme ai loro rappresentanti sindacali di prevedere che una delegazione presenzi a Roma giovedì prossimo. “Non mancano le preoccupazioni e i dubbi sul nostro futuro – dicono i lavoratori -, ma nel corso dell’assemblea di oggi è emersa soprattutto grande determinazione e grande unità, siamo pronti alla lotta”.

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Due le questioni che sono state affrontate nell’assemblea di Olbia: da una parte le richieste da presentare domani ai capigruppo del Consiglio; dall’altra, la trasferta di una delegazione a Roma giovedì 20 quando la ministra Paola De Micheli incontrerà i sindacati e i rappresentanti delle regioni Sardegna e Lombardia. Intanto dal sito della holding Aga Khan Fund for Economic Development (Akfed), che controlla Alisarda, proprietaria del 51 per cento della compagine societaria di Air Italy, è scomparso il settore dedicato ai trasporti aerei. Uno spazio bianco dove fino alla scorsa settimana si poteva vedere un aereo della ex Meridiana che tagliava l’aria nel cielo limpido. Oggi il link ‘Aviation Service’ non esiste più e il vecchio indirizzo ancora nella cronologia del browser rimanda alla home page del gruppo madre dell’Aga Khan: Akdn, Aga Khan Development Network.

 

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