Oltre cento lavoratori ex Alcoa stanno manifestando a Roma davanti alla sede del ministero dello Sviluppo economico, dove è in corso un nuovo incontro sul riavvio dello stabilimento di Portovesme acquisito da Sider Alloys. Con loro si è fermato anche il presidente della Regione, Christian Solinas, insieme ai sindacati e consiglieri regionali del Sulcis Iglesiente uniti per cercare di risolvere una volta per tutte questa importante vertenza e riavviare gli impianti. La delegazione di operai è arrivata stamani a Civitavecchia con un traghetto partito ieri sera da Olbia. Al tavolo sono stati convocati Invitalia, i vertici della multinazionale svizzera proprietaria dello stabilimento, la Regione e i sindacati. In particolare lavoratori e organizzazioni sindacali sollecitano la ripartenza, in tempi brevi, della produzione di alluminio primario e il superamento, nell’immediato, del nodo principale da sciogliere, cioè quello del costo dell’energia. “Basta con le promesse, è l’ora del rispetto degli impegni – afferma Roberto Forresu della Fiom-Cgil Sardegna -. Il governo dia l’ok alla definitiva soluzione energetica e metta in pagamento gli ammortizzatori sociali per le aree di crisi complessa, l’azienda presenti il ‘piano industriale’ e inizi subito i lavori, dando il via al percorso di assunzioni tra i lavoratori stremati dalla drammatica situazione”.
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