Dopo quattro anni Enzo Costa lascia la guida della Cgil sarda. Costa è stato eletto oggi presidente nazionale dell’Auser, l’associazione di volontariato e promozione sociale costituita nel 1989 dalla Cgil e dal sindacato dei pensionati: succederà a Michele Mangano, in carica da sei anni.
Il segretario dovrà dimettersi con una comunicazione formale al direttivo regionale, poi l’organismo avrà tre mesi di tempo per eleggere a maggioranza il nuovo leader dopo una consultazione tra i vertici nazionali e i segretari regionali delle varie strutture per l’indicazione di uno o più candidati.
“Non posso non provare commozione ripercorrendo le varie tappe della mia vita da sindacalista, che inizia da semplice iscritto nel 1974, e poi la Fiom, la ‘mia’ categoria dei metalmeccanici, la Camera del Lavoro di Cagliari e, in ultimo, la Cgil regionale – ha scritto Costa nell’ultima edizione dell’Altra Sardegna, il giornale della Cgil sarda –
“Lascio soddisfatto per il lavoro svolto ma non sereno, sono troppi i problemi ancora aperti, complice certamente una crisi senza precedenti e una classe politica sicuramente non all’altezza della situazione”.