Sono ancora da definire la scelta del luogo e le modalità, ma quella di venerdì 24 maggio, sarà una manifestazione regionale per sollecitare le risorse adeguate a coprire gli ammortizzatori sociali in deroga.
Prevista una grande mobilitazione di Cgil, Cisl e Uil che mette al centro dell’azione sindacale quelle che sono state definite “le due grandi emergenze” dell’Isola: garanzie per la Cig e lotta al precariato. Una giornata di protesta che prelude alla manifestazione nazionale del 22 giugno su equità e fisco.
Il corteo del 24 maggio sarà anticipato martedì 14 da un sit-in dei lavoratori in mobilità che alle 9.30 si ritroveranno sotto il Palazzo del Consiglio regionale, in via Roma a Cagliari, data in cui si riunisce anche l’Aula per l’approvazione del Bilancio. Dalle 10.30 in via Roma ci sarà anche una manifestazione dei forestali. Le categorie unitarie chiedono l’incremento dei fondi previsti in Finanziaria per l’Ente Foreste (171 milioni). I segretari regionali di Flai, Fai e Uila hanno inviato oggi una richiesta d’incontro alla Presidente Lombardo e ai capigruppo in Consiglio per discutere delle poste in bilancio.
I tre segretari di Cgil, Cisl e Uil, Michele Carrus, Oriana Putzolu e Francesca Ticca, in quella occasione chiederanno un incontro coi capigruppo affinché diano risposta agli oltre 30mila lavoratori sardi che rischiano di rimanere senza sussidio. Come noto, il governo nazionale, non ha ancora approvato il decreto per la copertura della Cig in deroga e in Consiglio regionale è stato bocciato l’emendamento alla Finanziaria proposto da Sel e Sardigna Libera per l’anticipo dei fondi non sbloccati da Roma.