Auchan, ora tocca ai quattro iper sardi: primo vertice sulla cassa integrazione

La trattativa Conad-Auchan approda per la prima volta nell’Isola. Dopo i numerosi incontri sindacali a Roma per stabilire ogni dettaglio della cessione ora è la volta di decidere il destino dei quattro ipermercati sardi. Così lunedì prossimo, 2 marzo, nella sede centrale di Monastir della cooperativa Conad Nord Ovest, direttamente interessata ai punti vendita isolani, si svolgerà un incontro tra la dirigenza del gruppo e le organizzazioni sindacali.

Sarà l’inizio della discussione sul futuro dei 4 ipermercati ex Auchan dell’Isola e dei 725 dipendenti coinvolti. Lunedì si parlerà di Cagliari-Santa Gilla (nella foto), l’unico già oggetto della cessione. Nel frattempo si attende il pronunciamento dell’Antitrust che già negli scorsi mesi aveva riscontrato una possibilità di posizione dominante sul mercato. Dall’Authority si attende di sapere il grado di concentrazione sul mercato di ogni punto vendita e quali negozi dovranno essere ulteriormente ceduti a terzi. In ballo nell’Isola ci sono soprattutto Sassari e Olbia, anche se la convocazione dell’incontro può essere un segnale di risvolto positivo da parte dell’Authority.

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I sindacati, come sottolinea Cristiano Ardau, segretario generale UilTucs Sardegna, dall’incontro su Santa Gilla (ma anche sugli altri tre negozi) si aspettano di sapere come sarà trasformato l’iper, la conferma sulla riduzione dell’area vendita, il cronoprogramma dei lavori di ristrutturazione, chi rileverà l’eventuale area che dismetterà Conad e soprattutto quanti lavoratori verranno impiegati e quanti, se sarà impossibile evitarlo, andranno in cassa integrazione. (mar.pi.)

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