Il Comitato istituzionale d’Ambito dell’Egas, l’ente di controllo di Abbanoa, ha approvato ieri il regolamento per “l’attribuzione di un bonus idrico emergenziale che garantirà tagli nelle bollette dell’acqua agli utenti del servizio idrico integrato aventi diritto”. Ovvero in difficoltà per via della crisi economica causata dalla pandemia. “Si tratta – è scritto in una nota – di una risposta concreta rivolta ai nuclei familiari colpiti dagli effetti dell’emergenza sanitaria da Covid-19“. Il bonus è vcalidi in tutti i Comuni che sono soci della spa dell’acqua.
A disposizione ci sono otto milioni di euro che saranno distribuiti tra “le amministrazioni comunali, cui spetterà il compito di raccogliere le richieste dei cittadini, proporzionalmente al numero di abitanti e in base alla superficie territoriale”, spiegano ancora da Egas. Soddisfatto il presidente Fabio Albieri, sindaco di Calangianus, che ricorda: “Ad aprile, in piena emergenza, insieme ad Anci Sardegna abbiamo avviato una interlocuzione con l’Autorità nazionale di regolazione per energia reti e ambiente (Arera) proponendo appunto l’istituzione un bonus idrico erogato sulla base delle reali condizioni delle famiglie colpite dalla crisi Covid-19. Nei giorni scorsi Arera ha introdotto la possibilità per gli enti di governo (come Egas) di introdurre una agevolazione tariffaria straordinaria e ulteriore rispetto a quelle minime già previste”, cioè il bonus idrico nazionale e il bonus integrativo locale. “Tale agevolazione, proprio come da noi richiesto, si basa non sull’Isee ordinario, ma su quello corrente, fotografa quindi la situazione attuale dei nuclei familiari, ad esempio quelli in cui un componente ha perso il lavoro o ha visto drasticamente ridotta la propria attività”, spiega ancora Aliberi.
Il bonus è destinato ai nuclei familiari titolari di utenze idriche domestiche e che abbiano un indicatore dell’Isee corrente non superiore alla soglia di 15mila euro, soglia che si innalza fino a 20mila euro per i nuclei familiari numerosi (3 o più figli a carico). L’agevolazione prevista è un taglio in bolletta pari a 50 euro per ogni componente del nucleo familiare. “La scadenza per la presentazione delle richieste è fissata al 30 settembre 2020 – chiarisce Albieri. – Nei prossimi giorni saranno definite e divulgate le modalità di presentazione delle istanze. Contiamo di coinvolgere il maggior numero degli aventi diritto, per questo a breve saranno messe in campo diverse azioni informative che coinvolgeranno i cittadini e le amministrazioni comunali”.
