Gli operai delle imprese d’appalto dell’indotto Alcoa non hanno affatto risolto la questione degli ammortizzatori sociali, nonostante le rassicurazioni di Governo e Regione: i dipendenti “Coima” di Portoscuso non hanno ancora ricevuto alcun assegno dall’Inps. E quelli delle altre imprese ricevono i sussidi con ritardi superiori ai due mesi.
“ La cassa integrazione arriva a singhiozzo, a taluni non arriva per niente – segnala Manolo Mureddu, della Cisl – il Piano Sulcis avanza con passo esasperante, le bonifiche nelle aree Alcoa che potrebbero dare lavoro alle imprese per 6 – 7 mesi non si riesce a farle decollare. I lavoratori sono nuovamente all’esasperazione. Siamo pronti a riprendere la mobilitazione”. (C.M.)