Agenzia entrate, rottamazione cartelle: chi salta il pagamento perde i benefici

Ultima chiamata per il pagamento dell’ultima rata della ‘rottamazione-ter’ e del ‘saldo e stralcio’ da parte dell’Agenzia delle entrate. La nuova scadenza è stata fissata al 9 dicembre, per tutti quei contribuenti che hanno aderito ai due provvedimenti di pagamento agevolato delle cartelle, grazie alla possibilità di avvalersi della tolleranza per i versamenti effettuati in ritardo. Ma dall’Agenzia il diktat è severo perché tutti coloro che non salderanno la rata non potranno più usufruire dei benefici e quindi il debito non potrà essere più rateizzato e l’Agente della riscossione dovrà riprendere le azioni di recupero. In Sardegna sono circa 50mila le richieste di rottamazione per le cartelle esattoriali: la ‘rottamazione-ter’ prevede l’annullamento esclusivamente delle sanzioni e degli interessi di mora, mentre nel programma ‘saldo e stralcio’ rientrano i contribuenti che sono in una situazione di grave e comprovata difficoltà economica (Isee del nucleo familiare inferiore a 20 mila euro). Per questa tipologia di agevolazione è previsto il pagamento nella misura che varia dal 16 al 35 per cento dell’importo dovuto, già scontato di sanzioni e interessi.

Per effettuare il pagamento non è necessario andare agli sportelli di Agenzia delle entrate. Ci sono a disposizione molteplici canali, inclusi quelli telematici che consentono di procedere al versamento a qualsiasi ora del giorno, anche di sabato e domenica, quando i tradizionali uffici sono chiusi. In particolare, si può pagare in banca, agli sportelli bancomat (Atm), abilitati ai servizi di pagamento Cbill, con il proprio internet banking, agli uffici postali, nei tabaccai aderenti a Banca 5 SpA e tramite i circuiti Sisal e Lottomatica, agli sportelli di Agenzia delle entrate, sul portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it e con l’applicazione Equiclick tramite la piattaforma PagoPa. Infine, è possibile pagare mediante compensazione con i crediti commerciali non prescritti, certi liquidi ed esigibili (c.d. crediti certificati) maturati per somministrazioni, forniture, appalti e servizi nei confronti della pubblica amministrazione. Per il pagamento si devono utilizzare i bollettini Rav contenuti nella ‘Comunicazione delle somme dovute’ inviata dall’Agenzia delle entrate, insieme al piano complessivo dei pagamenti.

 

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share