“Ho trovato doveroso incontrare subito il neo assessore dei Trasporti della Regione Sardegna, Antonio Moro, per affrontare insieme la grave situazione che si sta vivendo per il caro biglietti e l’assenza di voli nelle festività natalizie”. Lo afferma il deputato Salvatore Deidda, presidente della commissione Trasporti a Montecitorio.
Moro, ovviamente, è incolpevole, essendo assessore da tre giorni. Ma non il suo partito e la maggioranza di centrodestra, con il presidente Christian Solinas in testa che dall’8 settembre, quando si è dimesso il leghista Giorgio Todde, ha preso in mano la delega ai Trasporti. Risultato: Isola nel caos.
“Da giorni – prosegue Deidda, esponente degli Fdi – mi sono appellato pubblicamente alle compagnie per venire incontro alle esigenze della Sardegna, nelle more dell’esecuzione del nuovo bando della continuità territoriale, constatando subito da Ita (che ha programmato più voli da Milano) la volontà di rispondere alle sacrosante richieste da parte di tanti residenti e non”.
La responsabilità è tutta della Regione. Adesso che ci sono da sparire lacrime e sangue, Deidda tira in ballo anche Francesca Ghirra, la deputata dei Verdi, che in ogni caso non ha voce in capitoloi essendo i Progressisti, il suo partito nell’Isola, all’opposizione. Non solo: proprio nei giorni scorsi il capogruppo Francesco Agus ha diffuso una nota per denunciare il caso nei collegamenti.
“La continuità territoriale, soprattutto quella aerea, è una delle principali emergenze della Sardegna, e oggi più che mai c’è bisogno di una mobilitazione unitaria, che coinvolga tutte le componenti politiche, sociali, imprenditoriali dell’Isola e che, con il sostegno del Governo, ci possa dare maggiore forza davanti alle Istituzioni europee”, ha detto Moro. Insomma, il centrodestra che ha creato il caos per la cattiva gestione dell’assessorato ai Trasporti, adesso chiede l’aiuto degli altri partiti per venirne a capo.