La Sardegna tra migranti algerini e solidarietà alla causa palestinese

Il mondo, grazie alla Rete, incontra sempre più spesso la Sardegna. A volte per caso, attraverso  articoli dedicati ai viaggi, o alla gastronomia, o alla scienza. O, quando si verificano, per via di grandi fatti di cronaca. A volte per mezzo di Google o di altri motori di ricerca. In Dicono di Noi esploriamo, settimana dopo settimana, le notizie che fanno scoprire l’Isola al mondo.

Questa settimana la Sardegna è sotto i riflettori in Africa e in Medio Oriente. Echorouk Online (quotidiano algerino) scrive del recente flusso di migranti algerini arrivati in Sardegna negli ultimi mesi. e dei piani della Regione di limitare la durata della permanenza dei migranti ad un massimo di 90 giorni. Il quotidiano parla di come i migranti irregolari – che chiama “Harragas”, un termine che significa “quelli che bruciano”, un riferimento alla pratica di bruciare i documenti per evitare di essere identificati nel passaggio al confine – siano diventati un motivo di discussione tra la Sardegna e il governo algerino:

Il responsabile dei suoi affari pubblici della regione, Filippo Spano, ha chiesto un incontro urgente con il nuovo ministro degli interni May Salfini per trovare soluzioni al flusso continuo di “harragas” algerini nell’isola.
Il governo regionale dell’isola ha sottolineato la necessitò da parte del governo di Roma di attivare lo schema di rifugi e deportazioni dei migranti irregolari algerini attraverso la costruzione di strutture per un massimo di 90 persone, con durata massima del soggiorno nell’isola di 90 giorni.

Il pezzo parla anche di come lil carcere di Macomer stia venendo trasformato in un centro permanente di rimpatri per i migranti irregolari.

lcparty.org (sito del partito Comunista Libanese), quds (sito della gioventù palestinese), e Middle East Monitor (network internazionale di notizie sul medio oriente) parlano di una serie di eventi organizzati dall’associazione Sardegna-Palestina a supporto della Freedom Flotilla, prevista tra il primo e l’8 luglio. Il pezzo su LCParty parla di una serie di eventi organizzati a Cagliari, di carattere artistico e culturale, per a supporto della Flotilla, la cui missione è quella di superare il blocco marittimo imposto dal governo israeliano sulla striscia di Gaza. L’arrivo della nave a Cagliari ha valore politico, accentuato dal fatto che la Francia – in seguito alle pressioni delle organizzazioni filoisraeliane – “ non ha permesso alle barche di fermarsi”

Fawzi Ismail, il capo della segreteria generale della Federazione delle Comunità e Istituzioni Palestinesi, inquadra questo gesto di solidarietà della Sardegna – “basato su decine di gruppi di solidarietà e amicizia, istituzioni e associazioni” – nell’ambito del movimento internazionale che si oppone alla “occupazione sionista”.

Alcune Brevi…

  • The Telegraph (UK) https://www.telegraph.co.uk/travel/activity-and-adventure/worlds-best-yoga-holidays/ parla di diverse opzioni di ritiri Yoga, tra cui Boutique Asanas a Torre di Barì.
  • Warbirds News (magazine di aviazione militare, US)  ha un articolo e delle foto su degli aerei da guerra d’epoca sull’aeroporto di Olbia; gli aerei, costruiti per la seconda guerra mondiale, sono stati restaurati per essere usati nella serie televisiva Catch 22, diretta da George Clooney.
  • Sailors for Sustainability (blog olandese) ha un articolo approfondito su Sardex.
  • Renewables Now (Sito sulle energie rinnovabili, Bulgaria)  scrive della vendita da parte di Enel di varie aziende di biomasse, tra cui la Powercrop di Macchiareddu, all’azienda F2I SGR.

 

Dicono di Noi – Settimana dal 22 al 29 Giugno – A cura di NarrAzioni

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