Il teatro di Sicilia per tre giorni a Cagliari: ad Oscena Festival c’è Luigi Lo Cascio

Il nome è tutto un programma: Oscena Festival, ovvero la tre giorni che parte domani, venerdi 10 ottobre, al Teatro Massimo, dedicata alla drammaturgia siciliana, ospite un pezzo da novanta come Luigi Lo Cascio. Ma ecco nel dettaglio il programma: alle  18.30 (teatro Massimo) incontro sulla drammaturgia siciliana in compagnia di SPIRO SCIMONE e DARIO TOMASELLO; alle 20.45 i promotori della manifestazione la presenteranno al pubblico.

La serata proseguirà alle 21.00 con un testimone d’eccezione: l’attore LUIGI LO CASCIO in scena con Sul cuor della terra: una lettura dedicata ai poeti siciliani del 900, da Salvo Basso, a Salvatore Quasimodo, passando per Luigi Pirandello ed altri ancora. A seguire, alle 22.00 sarà la volta del gruppo STATALE 114 che porterà in scena Turi Marionetta che rappresenterà la nuova drammaturgia  di area catanese.

Lavoro di esordio del giovane autore e regista Savi Manna, in un solo atto si ripercorre la storia del teatro di figura, dalle maschere di data preistorica fino all’Opera dei Pupi, caposaldo della tradizione teatrale siciliana. Qui la narrazione raggiunge il suo apice fondendo lo stile del teatro delle Ombre con la tecnica del “Cuntu”. II testo, alternando l’italiano accademico al siciliano, rende lode alla molteplicità dei registri linguistici del nostro dialetto, usato come mezzo di rimembranza da un anziano catanese o come stile specifico “recuperato” dell’Opera dei Pupi.

Savì Manna riesce a fondere insieme tradizione orale, di cui si perde rapidamente memoria, con una attenta raccolta di dati e informazioni provenienti dalla più accurata ricerca umanistica, riuscendo a far emergere un grido d’allarme verso le forme di comunicazione attuali che relegano i soggetti all’interno delle proprie case e appiattiscono le molteplicità delle forme linguistiche

Tutt’altro che anziano il suo interprete-autore avviato nel suo percorso artistico da uno straordinario esponente della  recente drammaturgia catanese scomparso e poco ricordato, Carmelo Vassallo;  con il quale portò sulle scene “Lupo” testo  segnalato a premio Riccione del 2007 che affronta con struggente poetica  temi poi da altri riproposti senza analoga introspezione.

Durante le tre serate il pubblico potrà gustare un autentico aperitivo siciliano e visitare la mostra dal titolo Occupy W.C., progetto artistico di MARCELLO SIMEONE a cura di SIMONA CAMPUS ed allestita nei bagni del teatro Massimo e del teatro La Vetreria. L’originale installazione ha finora coinvolto i bagni di numerosi musei in Europa, tra i quali la Tate Modern di Londra, il Reina Sofia di Madrid), il Palais de Tokio a Parigi e La Biennale di Venezia.

Biglietto giornaliero 25€

E’ possibile abbonarsi a tutta la rassegna con 35 euro, un’abbonamento speciale a 20 euro è dedicato agli operatori teatrali

IL PROGRAMMA DI SABATO 11 OTTOBRE – TEATRO LA VETRERIA

h 20:45
Compagnia Sutta scupa – CHI HA PAURA DELLE BADANTI?
In Italia le donne rumene trovano lavoro prevalenemente come badanti, per gli uomini trovare lavoro è più complicato. Emil e George fingono di essere due donne riuscendo a lavorare come badanti di Olga, una giovane italiana paraplegica sin dalla nascita. Un dramma sulla schiavitù moderna; una commedia degli equivoci che attraverso il lato grottesco della realtà prova a rendere manifesta la tragedia di tutti i popoli migranti.

h 22:00
Compagnia Esiba Teatro – 248 KG
Vogliamo raccontare una storia sull’amore. La storia di come un ragazzo non conforme impari cosa significhi amare, amare assolutamente. L’amore che sferza e ferisce, l’amore disastro che accompagna al limite di se stessi e che ci abbandona per farci crescere, per farci comprendere cosa sia il mondo nella sua brutalità, nella sua complessità di destini e tracciati divergenti. Benno è il suo nome.

DOMENICA 12 OTTOBRE – TEATRO MASSIMO

h 19:00
Compagnia Babel crew -GiOtto
Nel luglio del 2001 a Genova si sono consumati degli eventi di una tragicità epocale, tali da riuscire ad annoverare Genova alla stessa stregua di grandi città palcoscenico di tragedie. Ma questa tragedia oggi non si può rappresentare.Essa non ha ancora assunto valore di Storia avendo ancora valenza di Cronaca. Ma questa storia va raccontata. Ne ha tutto il diritto. Ne abbiamo tutto il dovere.

h 20:00
Incontro – La scena Siciliana – Poetiche, linguaggi e politica con gli artisti

h. 22:00
Compagnia Retablo – ESERCIZI DI PROSA BALLABILE – LIVE E DRAMA SET
Le “Cronachette di civile apartheid” di Turi Zinna, raccontano, in una partitura puntellata da un tappeto sonoro che scivola suadente verso l’oratorio postmoderno, scorci di una Catania sotterranea, innamorata e fatiscente.

Tutte le sere aperitivo alla siciliana | € 6.00/persona
Piatto composto con arancino siciliano – tartina con caponata siciliana – pizzetta fritta mignon – cannolo siciliano – calice vino siciliano

BIGLIETTI

ABBONAMENTO COMPLETO 6 SPETTACOLI €35 ABBONAMENTO SPECIALE OPERATORI € 20*

BIGLIETTO GIORNALIERO:

10 ottobre 1 reading+1 spettacolo €25 11 ottobre 2 spettacoli €15

12 ottobre 2 spettacoli €15

CONTACT INFO

INFO e Biglietteria Teatro Massimo

Tel 070/2089624/21 biglietteria@teatrostabiledellasardegna.it www.teatrostabiledellasardegna.it

 

Cada Die Teatro -­‐ Teatro La Vetreria dal lunedì al venerdì

070.5688072 – 328.2553721 –   cdt@cadadieteatro.it –   www.cadadieteatro.it

 

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share