Le nuove proposte drammaturgiche di “1 Euro Festival”, rassegna organizzata dall’Akròama in collaborazione con CeDAC, proseguono l’8 giugno, al teatro delle Saline, (ore 21) con il Teatro dell’Argine e lo spettacolo “Teatro in viaggio – Lungo la rotta dei migranti” tratto dall’omonimo libro, scritto, diretto e interpretato da Pietro Floridia.
Uno spettacolo teatrale che racconta le storie vere che in due mesi di viaggio Pietro Floridia, Gabriele Silva e il mitico Landone hanno raccolto in Africa. Uno spettacolo che racconta anche le divertentissime avventure dei tre improbabili viaggiatori: di quando il Lando voleva trasformarsi nel Titanic di quando il Gabo ha imparato l’arabo per salvarlo dai predoni di quando in pieno deserto le donne di un’oasi hanno fatto una colletta di olio di semi per fare ripartire il Lando rimasto a secco delle basi militari scambiate per giganteschi scogli dei campi profughi saharawi di cantori seppelliti nell’incavo degli alberi di quanto un viaggio nello spazio possa trasformarsi in viaggio nel tempo di quanto possono avere in comune chi fa teatro con chi si fa straniero…
«E così partiamo
io (che tengo il diario di bordo)
il Gabo (incrocio tra un guerriero maori e uno chef parigino)
e il Lando (ammasso di ferraglia a forma di fuoristrada)
da San Lazzaro (dove ha casa il Teatro dell’Argine)
a Diol Kadd (villaggio del Senegal dove ha casa Mandiaye)
attraverso Marocco, Sahara occidentale, Mauritania e Senegal
sulle rotte dei migranti partiti dall’Africa verso l’Italia
sulle tracce di Zine, che dice aver perduto metà di sè nel deserto
di Mustafà stregato per tre anni dall’incantesimo del Caffè Hafa
di Issam musicista dalle dita di farfalla finito ustionato in una bettola di Barcellona
di Said che a piedi è giunto in Italia per amore…»