Sos Festival jazz Sant’Anna Arresi: “Senza soldi non si parte”

Rischia di non partire il 28/o Festival di Sant’Anna Arresi, nel Sulcis, “Ai confini tra Sardegna e jazz”, in programma dal 22 al 31 agosto e che ogni anno chiama a raccolta gli appassionati della musica afro americana da tutta Europa.

Basilio Sulis, presidente di Punta Giara, l’associazione che organizza l’evento, esce allo scoperto e denuncia: “Non solo subiamo un taglio del 25 per cento, ci daranno solo 149 mila euro, ma soprattutto mancano certezze sui tempi di erogazione dei contributi regionali”. Non è nuovo Sulis a provocazioni e proteste eclatanti. “Se necessario – annuncia – andremo di casa in casa a chiedere una piccola donazione per permettere a questa attesa manifestazione di restare in piedi. Da diverse parti d’Italia e perfino dall’Europa, sono arrivate richieste di prenotazione nei B&B nei giorni del festival”.

Ad attirare il pubblico sono i nomi di spicco presenti in cartellone: dall’appuntamento-omaggio al grande Sun Ra, il compositore, pianista, tastierista, poeta e scrittore afroamericano, scomparso nel 1993, alla leggenda del jazz come il pianista Cecil Taylor o ancora il musicista, poeta e scrittore afro americano Amiri Baraka, per citarne solo alcuni. Il cartellone è dunque sospeso in attesa di notizie certe da parte della Regione. Per il primo agosto era stata fissata la conferenza stampa per annunciare il programma. “Ma la anticipiamo a oggi – spiega Sulis – per mettere in evidenza che siamo con l’acqua alla gola, se la Regione non ci dà risposte certe”. Esprime preoccupazione anche il sindaco di Sant’Anna Arresi Paolo Dessì. “Il festival é un punto di forza della stagione turistica di questa provincia tra le più depresse d’Italia – sottolinea il primo cittadino – i nostri sogni vengono a dir poco ridimensionati”.

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