Un primo circolo letterario dedicato a Jane Austen – l’autrice di Orgoglio e pregiudizio – lo ha aperto qualche anno fa a Villacidro. Poi ne è arrivato un altro a Cagliari. E ancora a Sassari, Nuoro e Sarroch. Ora la rete di circoli fondata da Giuditta Sireus, 36enne di Villacidro, conta 460 socie, tutte donne, in grado di supportare una serie di eventi culturali di successo nell’arco di tutto l’anno: presentazioni di libri, letture, dibattiti, laboratori per bambini e pure un festival, il Dicembre letterario. La passione per i libri di Giuditta nel giro di qualche anno è riuscita a diventare un lavoro. Ci è riuscita grazie a due qualità fondamentali: “Pazienza e umiltà”, dice.
La sua storia, raccontata sul Corriere della Sera, dimostra che è possibile vivere di cultura e trasformare la propria passione in lavoro. Laurea in Beni culturali, specialistica in Storia dell’arte, ha fondato l’associazione Club Jane Austen Sardegna, organizza il festival Dicembre letterario e iniziative per i più piccoli con la cooperativa sociale Progetto H di Macomer. Tra i suoi progetti c’è “Andando via. Omaggio a Grazia Deledda” che, traendo ispirazione dal monumento che Maria Lai dedicò alla scrittrice nuorese, ha impegnato le tessitrici sarde nella realizzazione degli arazzi che andranno a costituire la prima opera d’arte tessile dell’Isola.