Ventuno ritratti in maiolica, realizzati su lastre in terra bianca posizionate sui muri di alcune vie del paese. Fanno parte del progetto ‘Sighendi’, in italiano significa ‘sulla scia’, ideato e realizzato dall’artista e maestro di ceramica Giampaolo Mameli in collaborazione conl’associazione Antas Teatro.
I volti sono quelli di chi ha contribuito a diffondere le arti nella comunità di San Sperate, paese museo nel Campidano. “Si tratta di un repertorio di ritratti su lastre in terra bianca di 30×30 centimetri – scrive su Facebook il ceramista sardo – dipinte con la tecnica dell’acquarello a colori ceramici, invetriate e cotte a gran fuoco. Propongono il ritratto di alcune tra le figure più rappresentative, che dal ’68 ad oggi hanno contribuito a socializzare le arti nella nostra comunità e a produrre cultura in tutte le sue forme”.
Ogni ritratto è accompagnato da un codice Qr che i visitatori del paese possono utilizzare per avere più dettagli su ogni persona raffigurata. Ma sul sito dell’artista sono disponibili anche la mappa e le informazioni per un tour virtuale.
“Storicamente e fino agli anni ’50 – si legge online nella scheda del progetto -, il paese di San Sperate aveva due rioni che si sviluppavano intorno alle due chiese da cui prendevano il nome: Santa Lucia e San Giovanni. Il mio progetto di arte urbana ‘Sighendi’ parte dalla chiesa di Santa Lucia, con il ritratto di Pinuccio Sciola, e percorrendo quelle che una volta erano le vie principali, si conclude a San Giovanni, collegando idealmente i due poli della vecchia comunità”. (prosegue dopo la mappa)
Tra i ventuno ritratti trovano spazio i nomi, dai più ai meno noti al grande pubblico, di chi a suo modo ha lasciato un segno a San Sperate e di chi, ancora in vita, continua a farlo.
Ecco dunque lo scultore Pinuccio Sciola, lo scrittore e attore Cenzo Porcu, Anselmo Spiga attore e drammaturgo fondatore di Antas Teatro, l’animatrice culturale Ida Pillittu, Mario Fulghesu tra i fondatori della compagnia teatrale ‘La maschera’, Foiso Fois a cui è intitolato il liceo artistico di Cagliari. E ancora Franco Gaviano del gruppo teatrale “Teatro Gestuale”, il fotografo Pablo Volta, il poeta Nino Landis, il pittore Angelo Pilloni, l’artista Raffaele Muscas, Mariano Corda cofondatore di “NoArte-Paese Museo” così come Paolo Lusci, lo scrittore e attore Giacomo Casti, Giulio Landis di Antas Teatro, Daniele Spiga e Manuela Serra dell’associazione culturale “NoArte” e dell’associazione “SanSperarte”. Ci sono anche Maria Sciola che prosegue nella valorizzazione dell’arte del padre Pinuccio, Stefano Farris e Raimonda Mercurio di Antas Teatro, Roberto Pilliu dell’associazione ‘Libera la farfalla’.
Andrea Deidda