Seui si veste di jazz e tutto contamina rivisitando il tango e i Beatles

Dai Beatles al tango, ma tutto in chiave jazz. Un lungo fine settimana tra mostre, spettacoli e percorsi alla riscoperta del territorio. Dal 21 al 23 luglio ritorna “Seui in musica, appuntamento giunto alla quarta edizione. La manifestazione è organizzata dall’associazione culturale Kromatica, in collaborazione con il Conservatorio di Cagliari “Giovanni Pierluigi da Palestrina”. I direttori artistici sono proprio due studenti seuesi dell’istituzione musicale cagliaritana: Luigi Murgia e Fabrizio Mura.

Sul palco nomi di sicuro richiamo: dal sassofonista Gavino Murgia, che la sera del 22 luglio si esibirà in duo con Luciano Biondini, al pianista Paolo Carrus, di scena il 23 luglio con il Manuela Mameli 4et. Poi Alessandro Diliberto e Peter Waters, altri apprezzati pianisti attesi il 22 e 23, passando per Fabio Furìa, bandoneonista considerato tra i più interessanti del panorama europeo, il 21 luglio.

Per la prima volta Seui in musica ospita anche il teatro con lo spettacolo: domenica 23 luglio è in programma “Il mio nome è Django“, ispirato alla vita del chitarrista Django Reinhardt. In tutto una quindicina di formazioni che da mattina a sera si esibiranno nella piazza San Giovanni, nel centro storico di Seui, in una no-stop musicale presentata dall’esperto di jazz Stefano Fratta. Accanto alla musica, la manifestazione propone anche un ricco cartellone di iniziative collaterali: dalle due mostre “I protagonisti del jazz”, che vedrà esposte le fotografie di Giulio Capobianco, e “Il jazz secondo Paolo Piga” che proporrà una carrellata di scatti realizzati da Paolo Piga, al convegno “I colori del jazz”, curato da Alessandro Diliberto, sino al trekking urbano, una camminata alla scoperta degli angoli più suggestivi del paese.

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