Saboris Antigus: concerti, mostre e cibo. Gli appuntamenti tra Suelli e Guasila

Musica, prodotti di eccellenza, arte, tradizione e cultura: sono gli ingredienti di Saboris Antigus, manifestazione enogastronomica e culturale che ha preso il via domenica 11 novembre a Gergei e coinvolge altri cinque paesi tra Trexenta e Sarcidano fino a Natale. Il prossimo appuntamento è per il fine settimana tra Suelli e Guasila.

Il programma. Sabato 8 dicembre dalle 9 il centro di Suelli sarà animato da stand, esposizioni e laboratori; il percorso del gusto sarà accompagnato dal suono delle launeddas e degli organetti e dai balli sardi. Spazio anche alla cultura con la visita ai siti archeologici del paese, le tombe di Pranu Siara e il nuraghe Piscu. Nel pomeriggio, dalle 14.30, ci sarà la band itinerante Dixieland, alle 16 il convegno di Gigi Sanna ‘Scrittura nuragica: 20 anni di ricerca e 320 documenti, i risultati interpretativi fondamentali’; alla stessa ora lo spettacolo comico-musicale di Giuseppe Masia. Dalle 17.30 sfileranno per il paese le maschere tradizionali Is Cruzzonis di Siurgus Donigala. Alle 18 andrà in scena il trasformista Gianni Dettori, alle 19 sarà rappresentato il Presepe vivente a cura dell’oratorio, San Pietro Apostolo. La serata si chiuderà con un percorso enogastronomico accompagnato da musica e luci con la degustazione di zuppe locali.

Domenica 9 dicembre ci si sposta a Guasila: i visitatori saranno accolti dal ‚cumbidu‘ offerto dai ragazzi del paese. Dalla mattina partirà il percorso enogastronomico tra is bixinaus di Guasila con esposizioni di artigiani, commercianti, hobbisti e antichi mestieri. La giornata sarà accompagnata dai canti corali itineranti diretti dal Maestro Massimo Atzori, i Grandi giochi in legno a cura dell’associazione Lughené, la dimostrazione della lavorazione del torrone e della panificazione, e ancora botteghe e costumi medievali, tiro con l’arco, esposizioni, proiezioni e mostre. Per le strade del centro risuoneranno le launeddas di Nicola Agus. Alle 14.45 in piazza Municipio ci sarà la rievocazione dell’antica Cassa de s’Acchixedda (la caccia alla giovenca) a cura della Pro Loco e in collaborazione con i Cavalieri di Guasila. Nel pomeriggio la Casa Museo di via Diaz ospiterà l’associazione folklorica Su Zinnibiri – San Pietro che mostrerà la vestizione tradizionale femminile e di seguito un momento di archeologia sperimentale con la fusione del bronzo per la creazione dei bronzetti nuragici con Andrea Loddo, a corredo di una mostra di cultura prenuragica e nuragica. La serata si chiuderà alle 17.45 con il concerto di Zenias.

Il ricco calendario di Saboris Antigus, realizzato dalle sei amministrazioni comunali grazie al contributo dell’assessorato al Turismo, artigianato e commercio della Regione Sardegna, prevede percorsi del gusto, spettacoli, musica, arte, danza, laboratori e giochi per bambini. Filo conduttore dell’evento è il grano, elemento che accomuna la vita, la storia e il lavoro dell’uomo da infinite generazioni e che avvicina paesi diversi tra loro ma legati dalla tradizionale coltivazione dei cereali. Pasta fresca, olio, vino, formaggi e dolci tipici saranno proposti ai visitatori da produttori e artigiani locali attraverso punti ristoro e stand di degustazione. Non solo enogastronomia: i sei comuni hanno preparato percorsi culturali tra antiche case padronali, chiese, santuari, monumenti e siti archeologici che testimoniano una frequentazione della Trexenta e del Sarcidano fin dall’età nuragica.
Il calendario di Saboris Antigus si concluderà domenica 23 dicembre a Nurri.

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