La spiaggia soffice, il cielo come unico orizzonte, le impronte dei passi su dune solitarie che riprendono proprio alcuni pezzi della canzone: “che giri fanno” le vite delle persone che vivono le relazioni, tra sogno e realtà. E sullo sfondo, un’Isola che si prende la scena, ancora una volta, quasi in silenzio. C’è stato un vero e proprio boom di ascolti e di visualizzazioni per il video della canzone “Due vite” di Marco Mengoni, vincitore del Festival di Sanremo 2023. Sono quasi 6 milioni le persone che hanno visto il video musicale dell’artista, girato lungo le splendide dune di Piscinas, nel Comune di Arbus, una Sardegna ancora un po’ selvaggia e poco avvezza al turismo di massa.
Un’occasione di promozione per l’Isola. E sempre nell’Isola centro-occidentale, anche altri musicisti di fama internazionale hanno girato il loro spot. Nel 2016 la spiaggia di Scivu, sempre nel territorio di Arbus, ma anche il villaggio di San Salvatore nell’Oristanese sono stati gli scenari di una canzone della band Placebo.
La clip musicale di Mengoni è stata realizzata anche grazie all’intervento della Fondazione Film Commission Sardegna e di fatto la sua direttrice, Nevina Satta, non ha nascosto la soddisfazione sui social: “Felici di aver portato Mengoni e il suo magico team in Sardegna, a Piscinas per il videoclip sanremese. La magia della Sardegna condivisa con il pubblico di tutta Italia. Grazie ad un bellissimo lavoro di squadra di investimento privato e pubblico, con la forza di un grande artista!”.
La clip nasce da un’idea di Marco Mengoni e del sardo Roberto Ortu e si tratta di una produzione Borotalco.Tv – B-Movie per Sony che ha beneficiato di un importante supporto della Regione Autonoma della Sardegna e della Fondazione Sardegna Film Commission fin dalle prime fasi di location scouting. Queste ultime sono state curate dall’ufficio di produzione, grazie al lavoro in quota Film Commission del location manager Guglielmo Carleo e di Joseph Vargiu, assistente di produzione. Un’azione che ha visto anche il coinvolgimento dei Comuni di Arbus e Domusnovas, ma anche di organizzazioni locali come il Consorzio Natura Viva.
