Nuovo spazio per il cinema a Carbonia: inaugurata sala alla Miniera di Serbariu

A Carbonia la cultura si arricchisce con la nuova sala cinematografica ‘Fabio Masala‘. È stata inaugurata questa mattina al Centro servizi culturali all’ombra della Grande Miniera di Serbariu la sala intitolata al fondatore e primo direttore della Società Umanitaria in Sardegna.

La sala, centotrenta posti a sedere, può contare su un impianto di proiezione digitale Dcp (Digital cinema package), in grado di proiettare i film in uscita nel normale circuito distributivo, e di un impianto sonoro Dolby Surround. Il nuovo cinema sarà anche uno spazio pubblico, aperto alle associazioni sociali e culturali del territorio, nel quale promuovere la didattica e la cultura audiovisiva. Di fatto quella della sala sarà una funzione polivalente: ospiterà le attività che già il centro servizi culturali di Carbonia svolge abitualmente tutto l’anno come rassegne, festival e proiezioni per le scuole. Paolo Serra, direttore della società Umanitaria di Carbonia, sottolinea che lo “spazio sarà aperto ai giovani e alle scuole con l’obiettivo di trasmettere competenze e cultura audiovisiva”. Come quella lasciata in eredità da Fabio Masala:  “Il suo è stato uno straordinario contributo di impegno civile e intellettuale – ha detto Serra – a servizio della crescita delle comunità attraverso lo strumento del linguaggio cinematografico”.

Un’attenzione particolare sarà rivolta alla programmazione dei film di qualità, con un occhio di riguardo per il cinema sardo. Non a caso la nuova sala cinematografica è stata inaugurata con la proiezione di ‘Fare capire: cinquant’anni di storia della Società Umanitaria’ documentario diretto dal regista Paolo Carboni e girato nel 2017 per il cinquantesimo anniversario dalla nascita dell’Umanitaria.

A.D

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