Neoneli, la cultura per fermare lo spopolamento. Torna il festival Licanias

La cultura per fermare lo spopolamento: Neoneli, piccolo paese dell’oristanese con 682 abitanti, racconta se stesso per aprirsi al resto del mondo. Da giovedì 4 a domenica 7 ottobre ritorna il festival letterario Licanias, un “libro” in quattro puntate raccontato con le parole di scrittori e intellettuali (si comincia con il premio Strega Tiziano Scarpa), ma anche con piatti tipici e bicchieri di vino visto che contemporaneamente è in calendario Sa Fregulada. E sempre con una bella colonna sonora dal vivo. Quattro le anteprime, il 21, 28, 29 e 30 settembre: presentazione del festival, una serata dedicata alla guida sui vini, un’altra alla fotografia e chiusura con la letteratura sarda.

Il 4 ottobre via al festival, e dal 5 fitto programma con inizio alle 9 fino a notte fonda: tra gli ospiti gli scrittori Edoardo Albinati e Giuseppe Culicchia. Sul palco anche Dario Vergassola, comico, ma anche romanziere con la sua ultima opera “La ballata delle acciughe”. Il 6 il clou della giornata sarà l’insolito abbinamento tra gastronomia sarda e libri da ascoltare con “Storie di cibo e di Sardegna-ascoltare una voce narrante: prova dal vivo di un audiolibro”. Tutto a cura di Michela Furlan, esperta di marketing e nuove tecnologie. Domenica 7 ancora molta letteratura con Alessandro De Roma e Ryan Gattis, autore che vive e lavora a Los Angeles. E che ha dedicato un suo racconto proprio a Neoneli. Quattro giorni di riflessioni e di spunti: la rassegna promossa dal Comune vuole essere anche un’occasione per stimolare idee e dibattito su nuove alternative per la crescita dei paesi delle zone interne. Il sottotitolo della manifestazione è preso in prestito dalle parole del Dalai Lama: “Dona a chi ami ali per volare, radici per ritornare e motivi per rimanere”.

 

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share