Continuano a piovere riconoscimenti per La stoffa dei sogni di Gianfranco Cabiddu. Dopo il David di Donatello per la miglior sceneggiatura, le segnalazioni ai Globi d’oro della stampa estera per il miglior film e la fotografia, arrivano ora tre nomination per i Nastri d’argento, il premio dato dal Sindacato nazionale dei giornalisti cinematografi italiani. Cabiddu è in gara per: la miglior sceneggiatura insieme a Salvatore De Mola e Ugo Chiti con Francesco Marino; per il miglior attore non protagonista, Ennio Fantastichini, che bissa così la candidatura avuta ai David e per i migliori costumi di Beatrice Giannini e Elisabetta Antico.
Per la sceneggiatura “La stoffa dei sogni” parte come favorito o, per dirla alla maniera degli Oscar, come frontrunner. A sfidarlo ci saranno: Francesco Bruni per “Tutto quello che vuoi”, Claudio Giovannesi, Filippo Gravino, Antonella Lattanzi per “Fiore”, Alex Infascelli e Francesca Manieri per “Piccoli crimini coniugali”; Margaret Mazzantini per “Fortunata”. Ennio Fantastichi, che è anche candidato per “Caffè” dovrà vedersela invece con: Claudio Amendola e Luca Argentero (“Il permesso 48 ore fuori”), Alessandro Borghi (“Fortunata”, “Il più grande sogno”), Valerio Mastandrea (“Fiore”) e Edoardo Pesce (“Cuori puri” e “Fortunata”).
Come prassi, nelle categorie tecniche sono stati annunciati insieme nomination e vincitore, che per quanto riguarda i costumi è stato Massimo Cantini Parrini per “Indivisibili”. Nonostante ciò, Beatrice Giannini e Elisabetta Antico hanno comunque avuto la bella soddisfazione di essere entrate nella cinquina dei finalisti.
Spazio anche a “L’accabbadora” di Enrico Pau che è stato segnalato dai critici, insieme ad altri quattro film, per essere riproposto in sala all’interno di rassegne e circuiti di qualità, in maniera tale da avere quella visibilità che la distribuzione tradizionale non gli ha permesso, fino ad ora, di avere in maniera ottimale.
La cerimonia di consegna dei premi avrà luogo il primo luglio al Teatro antico di Taormina, grazie al contributo della Regione Siciliana, Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo, Sicilia Film Commission, nell’ambito del progetto ‘Sensi Contemporanei’.
Francesco Bellu